Tosti: “Le nostre attività tengono botta con ristori e aiuti post-sisma. Senza agevolazioni salta il banco” | I DATI

(r.l.) Una nuova puntata de La Rana nel Pozzo, la trasmissione di RietiLife TV che questa settimana ospita Leonardo Tosti, numero uno di Confcommercio Lazio Nord. “Il settore del commercio è il più colpito in questo periodo. Penso alle cerimonie, che hanno un approvvigionamento per le attività del settore, di 14 mesi prima e che in questo periodo risentono del blocco degli eventi e della cultura. I debiti che si stanno facendo per tamponare avranno bisogno di 5-6 anni per essere recuperati”.

“A Rieti la situazione è più grave che in altre città. E così la zona del cratere. Dal 2016 c’è un calo di fatturato del 15-20%, mai recuperato – aggiunge Tosti – che poi chiarisce: chiusura dei negozi? Le attività tengono botta se si guardano i dati elaborati dall’Ufficio Studi Confcommercio ‘Tagliacarne‘ per il 2020. Ma sono dati falsati dai ristori e dai finanziamenti, anche per il sisma. Certo, finissero le agevolazioni, salterebbe il banco. Come ad esempio il blocco dei licenziamenti”.

Effettivamente guardando ai dati, si legge che nel 2012 le attività del centro storico legate al settore alberghi, bar e ristoranti, erano 126, nel 2018 erano 140 e nel 2020 sono rimaste sempre 140; non in centro, l’istituto rilevava nel 2012 98 attività, nel 2018 110 attività e nel 2020 ben 120 attività. A livello di commercio al dettaglio è vero che c’è una differenza con il 2012, ma tra 2018 e 2020 il dato è praticamente invariato. Per il commercio al dettaglio, infatti, nel 2012 in centro c’erano 321 attività, nel 2018 ce ne erano 260 e nel 2020 erano 269; fuori dal centro, 238 attività nel 2012; 207 nel 2018 e 205 nel 2020.

Affrontati altri temi, come la ricettività: “La Provincia di Rieti ha circa 7mila posti letto. Sentiamo sempre polemiche sui posti letto disponibili. Beh, ci sono”. E poi una provocazione, a cui Tosti risponde deciso: “Io sindaco o assessore? No, non sono interessato. Nel mio futuro vorrei vedere un ritorno a fatturati di 4-5 anni fa e a quel benessere. Siamo tornati indietro di 15 anni”.

Foto: RietiLife ©

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