Italia Viva, Barina e Gilardi: “Un otto Marzo 2021 veramente speciale”

“In occasione della Giornata internazionale della donna, il coordinamento di Italiaviva  della Provincia di Rieti ringrazia  tutti i simpatizzanti e gli iscritti . In questa occasione vogliamo esprimere un ringraziamento speciale alla signora Marisa Mirabilia di Mompeo. La signora  Marisa ha  87 anni e anche quest’anno ha rinnovato la  tessera di Italiaviva. E’ la nostra iscritta più ‘silver ‘ della provincia di Rieti”: lo scrivono Susanna Barina e Franco Gilardi, Coordinamento Italiaviva provincia di Rieti.

“La sua determinazione e la fiducia che ci rinnova ci riempie di orgoglio e speranza .Insieme a lei crediamo nella politica e nella sua capacità di promuovere gli ideali di giustizia e pari opportunità che  Italiaviva  vuole realizzare nella società civile del nostro paese. Marisa  nacque in piena era fascista in cui le donne in Italia non avevano il diritto voto e il loro ruolo era relegato prevalentemente all’interno della famiglia. Non dimentichiamo il ruolo delle donne durante la guerra civile per la riconquista della libertà. La Democrazia in Italia ha messo radici  solide quando è stato riconosciuto alle donne il diritto di voto e di partecipare a pieno titolo alle decisioni politiche del paese. Marisa conosce profondamente quanto sia importante partecipare sempre. Come nel lontano 2 giugno 1946 il  voto delle donne fu determinante per la nascita della Repubblica,  fissare le regole cardine e principi fondamentali  costituzionali  su  quali si è strutturato il nostro Stato sin dal 1948. L’importanza delle donne per una sana democrazia è riconosciuto e istituzionalizzato dallo statuto del partito di Italiaviva. A  tutti i livelli  è prevista   la parità di genere, la partecipazione delle donne alle decisioni  e alle a dinamiche  del partito. Le Donne sono un valore aggiunto di cui siamo fieri. L’evento  dell’otto marzo come ogni anno ci permette una giornata di riflessione sulla diseguaglianze sociali e causa delle discriminazioni di genere. L’otto marzo è un’occasione di approfondimento e speriamo di dibattito democratico all’interno delle nostre comunità,  sulla violenza sulle donne, sul ruolo delle donne e dei loro diritti non ancora  pienamente realizzati. Anche questo anno la  pandemia non ci permetterà di festeggiare e purtroppo, dobbiamo registrare arretramenti nei diritti e nella lotta contro la violenza sulle donne. Nonostante questo è nostro dovere ricordare che durante la pandemia le donne hanno pagato un alto tributo   in termini  di carico di lavoro e di posti femminili persi” continuano Barina e Gilardi.

“La pandemia del Covid19 ha avuto sulle  donne un impatto devastante e anche gli osservatori europei registrano  un aumento della disparità di genere  che avrà ripercussioni sociali difficili da arginare in breve tempo.Infatti, durante il  luogo anno di pandemia  le donne si sono fatte carico di un grande impegno  di cura verso i più deboli, nei luoghi di lavoro del settore sanitario il 76% del personale sanitario in prima linea nella lotta al virus è rappresentato da donne. Per quanto riguarda le persone impiegate nei lavori dedicati alla cura della persona sempre nel campo sanitario 86% è composto da donne. Infine il 95% delle persone impiegate nei lavori  domestici e assistenziali , sono donne. Dobbiamo riscontrare che la pandemia ha costretto Il lavoro da remoto e la chiusura delle scuole con la DAD,  ha  caricato di più fatica  il lavoro delle donne all’interno delle famiglie.. Per questo Italiaviva della provincia di Rieti si unisce all’appello della Ministra delle Pari Opportunità , con lo stesso spirito costruttivo e utilizzando le stesse parole della Ministra Bonetti vogliamo ribadire e invitiamo  “.. a celebrare la Giornata internazionale delle donne in modo del tutto inedito rispetto al passato ancor più in una fase così drammatica della nostra storia sono tante le ragioni che richiedono l’impegno di tutti per rendere migliore la vita di ogni donna nel nostro Paese. Far sì che ciascuna sia libera di realizzare se stessa nella comunità e per la comunità non è solo un paradigma di giustizia sociale, ma anche compimento di umanità e di relazioni sociali che ci viene consegnato dalla Costituzione”.  Ancora una volta  vogliamo ringraziare gli uomini e le donne che ogni giorno lottano e che credono nell’anima riformista del nostro partito per costruire un presente e futuro più giusto per tutti” concludono.

Foto: RietiLife ©

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