Quando alla vergogna non c’è limite. Leggendo la segnalazione arrivata in redazione, viene da dire proprio questo. “Scrivo da parte mia e della mia famiglia per condividere uno spiacevole evento accaduto in seguito alla sepoltura di un nostro familiare nel cimitero comunale di Rieti. Si tratta del furto di importanti e numerosi omaggi floreali che erano stati sistemati attorno alla lapide, trafugati a poche ore di distanza dalla sepoltura stessa” racconta una lettrice. .
“Un atto meschino, connotato da una gravissima mancanza di rispetto nei confronti del lutto dei familiari e del luogo. Senza dubbio il frutto di un azione ben studiata e sistematica non per scopi personali ma, immaginiamo a scopo di lucro – scrive la lettrice – Credo sia doveroso informare e rendere consapevoli i cittadini e le istituzioni circa questa oltraggiosa e sgradevole situazione, con la speranza di stimolare ‘chi di dovere’ ad un maggior controllo all’interno del cimitero, per il rispetto nei confronti dei familiari dei defunti e di chiunque si trovi ad affrontare un lutto”.
Foto: RietiLife ©