Mente Locale pubblica risultati su questionario Aps: “Ecco cosa è emerso”

Nei giorni scorsi Mente Locale ha organizzato una ricerca con un questionario su Aps: ecco i risultati presentati dalla stessa Mente Locale. IL REPORT COMPLETO

La condivisione del questionario si è sviluppata secondo tre metodologie, una delle quali non ha prodotto risultati. La prima ha fatto leva sulla produzione di post nella nostra pagina Facebook e sulla condivisione di questi nei molteplici gruppi territoriali e comunali presenti nel social network. La seconda si è esplicata attraverso l’invio del questionario su Whatsapp, anche grazie al sostegno di associazioni operanti sul territorio e di alcuni attori politici locali. A tal proposito, dobbiamo segnalare la difficoltà che abbiamo riscontrato nel ricevere un aiuto effettivo nella divulgazione del questionario. La terza metodologia si è sviluppata attraverso due comunicati stampa e l’invio di una PEC a tutti i Comuni di ATO3 (con destinatari il Sindaco, la Giunta e tutti i Consiglieri di minoranza) . Anche rispetto a questi strumenti, va rilevata una spiccata vischiosità che ha impedito una capillare diffusione del questionario. Nello specifico, in alcuni casi, le testate giornalistiche locali hanno condiviso il link per la compilazione in maniera errata; in altri, i comunicati non sono stati pubblicati. Per quanto riguarda le Amministrazioni locali, dobbiamo segnalare la lentezza degli uffici comunali nel protocollare la nostra PEC (20 Comuni su 82) e l’assenza totale di risposta (da parte delle maggioranze e delle minoranze) . È difficile spiegare il motivo della mancata risposta: riteniamo il questionario utile per i cittadini, per le forze politiche tutte e le Istituzioni, nonché APS S.p.A. stessa. Nonostante questi spiacevoli presupposti e le misure di contenimento dell’emergenza sanitaria Sars-Cov2, le quali hanno impedito la proposizione del questionario fisicamente e in maniera maggiormente capillare, data la platea a cui il questionario si è rivolto, non possiamo non ritenere soddisfacente il risultato di 525 risposte valide ottenute.

Nel merito delle risposte, i dati analizzati restituiscono una immagine chiara dell’opinione che i cittadini/utenti hanno dell’odierno servizio di gestione idrica. È interessante notare che il 70.7% degli intervistati reputa il servizio come inefficiente, mentre solamente il 9% lo ritiene efficiente. Strettamente collegato a questo, notiamo che solo il 15.6 % degli utenti non ha mai avuto problemi di fatturazione. Il 36.8% del campione statistico riferisce che ha riscontrato problemi in ogni fatturazione. Il 64.5% del totale (339 utenti) ha affermato di aver effettuato almeno un accesso allo sportello di APS S.p.A. e il 45.5% del campione (239 utenti) ha riportato di aver richiesto l’ intervento della Società per risolvere un guasto/problema. L’ intervento è stato valutato negativamente dal 71.9% degli utenti (“molto lento” o “ lento”); solo l’11.3% lo ha valutato come “rapido” o “molto rapido”. Inoltre, nel 38.9% dei casi, il guasto risulta ancora non risolto; nel 34.3% dei casi risolto dopo il secondo intervento. Il 26.8% dei cittadini dichiara che il primo intervento è stato risolutivo del guasto/problema. Per quanto concerne le tariffe, il 79.3% del campione ritiene le tariffe “ incongrue” o “assolutamente incongrue”. Il dato subisce un aumento in riferimento alle nuove tariffe, approvate da poco in Assemblea dei Sindaci di ATO3: infatti, l’86.1% del campione afferma che le nuove tariffe sono “ incongrue” o “assolutamente incongrue” . Va, peraltro, precisato un errore prodotto in sede di redazione del questionario, sfuggito al controllo. Entrambe le domande dovevano essere impostate secondo una scala che andava da 1 a 5. Il problema si presenta allorché le due scale risultano invertite: nella prima, il valore 5 indica “assolutamente incongrue” ; mentre, nella seconda, “assolutamente incongrue” è indicato dal valore 1. Nonostante questo, l’analisi dei dati e la conferma del trend tra le due domande restituiscono l’attenzione avuta da parte dei cittadini nella compilazione. Questi hanno anche, a più riprese segnalato l’errore, non più modificabile a questionario pubblicato. Rispetto ai servizi offerti da APS S.p.A. , il 56.8% del campione è a conoscenza dell’esistenza del sito e dell’applicazione della Società, anche se il 58.3% afferma di non essere a conoscenza della possibilità di pagare direttamente in app. Il 68.8% del campione afferma di aver contattato il call center di APS S.p.A. , ma solo il 33.8% del campione giudica l’esperienza come positiva o nella media. Il 40.7% indica l’esperienza come “pessima” .
Per concludere, le ultime due domande riguardavano un parere complessivo sul servizio di gestione idrica di APS S.p.A. L’88% degli intervistati (ben 462 partecipanti su 525) si reputa insoddisfatto del servizio e il 91.2% del campione (479 partecipanti su 525) reputa la gestione precedente migliore della odierna. Alla luce di questi dati, possiamo pacificamente affermare che ci troviamo dinanzi ad una gestione carente o deficitaria sotto molteplici punti di vista. La Società risulta riluttante al confronto col territorio e con la cittadinanza ed emerge una discrepanza tra le decisione dell’Assemblea dei Sindaci di ATO3 e il parere dei cittadini. Il questionario, infine, poneva una domanda aperta, nella quale tutti gli intervistati potuto offrire pareri su cosa dovrebbe migliorare. Come MenteLocale abbiamo deciso di riservarci del tempo per uno studio approfondito delle risposte per una loro successiva pubblicazione. Ringraziamo tutti gli utenti che hanno partecipato. Riteniamo il confronto con il territorio e la cittadinanza fondamentale per una gestione ottimale di un bene universale come l’acqua.

Foto: RietiLife ©

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