Sindaco Cittareale: “Serve stabilità, perciò ho scritto a Crimi. Con crisi si perde tempo. Energie ci sono, liberiamole”

“Quello che sento mancare è il collegamento con l’Italia reale, quelle delle partite Iva, della crisi economica, del piano vaccini. Sembra che qualcuno non si renda conto del momento delicato, anche sotto il punto di vista delle libertà costituzionali”. E’ quanto spiega Francesco Nelli, il sindaco di Cittareale, piccolo Comune del reatino, che venerdì mattina ha inviato il messaggio a Vito Crimi letto poi dal capo politico M5S al Quirinale dopo le consultazioni con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. “Qui si litiga sulle poltrone invece di avere una visione dei progetti da fare, invece di parlare del Recovery Fund ma in maniera concreta”, sottolinea Nelli ricordando l’appello arrivato questa mattina da Confindustria: “stabilità, che è il mio stesso appello”. “Noi siamo un piccolo Comune delle cosiddette aree interne, in una Reione terremotata, con il Covid. Questo è un Paese dove le energie ci sono, bisogna liberale e invece è incredibile che non si accorgano di tutto questo”, sottolinea ancora il sindaco di Cittareale che ha conosciuto Crimi quando il capopolitico aveva la delega sul sisma del Centro Italia. “E allora ho pensato di mandargli un messaggio. Con questa crisi si ha la sensazione che si sta solo perdendo tempo, c’è un distaccamento dalla realtà”, conclude.

Foto: RietiLife ©

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