Rieti calcio, Riccardo Solaroli potrebbe tornare come direttore sportivo. E allo Scopigno vertice società-squadra

(ma.dio.) Il Rieti calcio volta pagina. Dopo la trattativa andata in fumo con Benedetto Mancini, il presidente Curci vuole affiancare alla squadra una figura dirigenziale di riferimento. Il nome scelto tra i candidati è quello di Riccardo Solaroli, ex conoscenza amarantoceleste dalla stagione 2013/2015 nel ruolo di direttore dell’area tecnica sotto la gestione Fedeli.

LA FIGURA – Solaroli, romano, è un agente sportivo con un’ampia esperienza da dirigente nei club sportivi. È stato consulente di mercato per l’A.C.R. Messina dal 2009 al 2010, direttore dall’area tecnica del Rieti dalla stagione 2013/2015, direttore generale della Lupa Castelli Romani nel 2015/2016 e poi nel 2019 la consacrazione nel ruolo di agente sportivo Coni. Riccardo Curci ha scelto lui per ripartire e nei prossimi giorni, dopo l’incontro decisivo tra i due, dovrebbe essere ufficiale il suo ingresso in società come nuovo direttore sportivo.

TAGLI ALLA ROSA? – Nell’ultimo mese, praticamente nella gestione Mancini, il Rieti si è arricchito di molti giocatori d’esperienza e qualità: un mix di giovani talentuosi e calciatori abituati a giocare in campionati importanti. Dal ritorno di Marchi, Brumat, Tommasone, ai nuovi volti di Sadek, Del Porto, Caruso, Haberkon e Signate. Con questi ingressi anche il monte ingaggi amarantoceleste è lievitato notevolmente, superando di gran lunga il tetto fissato da Riccardo Curci ad inizio stagione. Questa mattina, alla vigilia del match contro Campobasso di mercoledì, allo Scopigno è andato in scena un summit tra dirigenza, mister e gruppo squadra, per capire le intenzioni del club e dei suoi vertici. L’imprenditore reatino dovrà prende una decisione su chi tagliare e chi far rimanere.

Nella foto, Riccardo Solaroli, a destra, nel Rieti del 2015 con Loris Beoni. Solaroli è vicino al ritorno in amarantoceleste

Foto (archivio): VANNICELLI  ©

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