La danza? Sull’argine del Velino

“Chiuse le porte della nostra scuola, non rimane che aggrapparsi agli spazi aperti, per continuare a respirare, a vivere della nostra passione. Questa volta abbiamo scelto un paesaggio bellissimo, le sponde del nostro fiume Velino, linfa vitale della nostra città”: lo scrive Cygni Arades Centro Danza.

“Le ragazze si sono lasciate trasportare e guidare nelle loro improvvisazioni dal verde circostante, dall’acqua e da una giornata autunnale bellissima e piena di sole che ci da ancora qualche speranza. Un’improvvisazione guidata, partendo dai movimenti dei cigni, fino ad arrivare a quella dicotomia tra il bene e il male, tra il bianco e il nero, caratterizzante l’opera originale de ‘Il lago dei cigni’. Grazie alle nostre splendide ragazze, alle direttrici Erika Padovini e Marella Vesseri che le seguono sempre e comunque con amore e passione… ma soprattutto grazie al nostro giovane coreografo Manuele Gobbi che in ogni occasione ci regala emozioni” conclude Cygni Arades.

Foto: RietiLife ©

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