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(r.l.) Era rimasto coinvolto in un grave incidente con la sua moto sulla Terminillese, dopo un giro a Terminillo. Oggi Luca Sebastiani torna a casa. Quattro lunghi mesi di ospedale, vissuti anche in condizioni anche gravi inizialmente, per poi riprendersi mano mano e superare un momento difficilissimo della sua vita.
Ad accogliere il giovane reatino, stimato tatuatore e apprezzato giocatore del panorama dilettante, gli amici e compagni di squadra nella sua Piazza Tevere. “Rispettando le norme anti-covid, non potevano però non accoglierlo a casa al suo ritorno” dicono gli amici a RietiLife. Luca è stato ricoverato a Roma da luglio, al Gemelli dopo l’incidente di cui anche RietiLife diede la notizia (leggi).
Gli amici lo chiamano Panda. Non sappiamo perché. Forse per il suo modo calmo ma deciso di affrontare le cose. È stato deciso (e calmo) anche questa volta: “Hai vinto la partita più importante”. Bentornato Luca. Tutta la città e RietiLife ti abbracciano.
Foto: Fornari ©
