Il Rieti aspetta lo stop alla D e i referti dei tamponi. Già chiesto rinvio per le gare di domenica e mercoledì

(ch.di.) Con i provvedimenti in vigore da domani, il Governo inserirà il divieto di spostamenti tra Regioni ad alto indice Rt, cioè con un più alto rischio di contagio, consentendo spostamenti sono tra regioni con Rt compatibile. E questo sullo sport come si riflette? Detto che praticamente tutto ciò che è amatoriale e dilettantistico di livello regionale e provinciale è fermo, resta da capire la sorta di chi sta nel limbo e finora si è salvato. Come ad esempio la Serie D di calcio – il campionato del Rieti – che peraltro in larga maggioranza aveva deciso di continuare a giocare nei giorni scorsi.

Sembra proprio che, a una settimana da quel mini-referendum tra club, ora la Lnd sia pronta a decidere di fermare tutto fino ai primi di dicembre. Dunque un mese di stop per la D: la Lnd per ora non ha pubblicato sul suo sito che il Dpcm, monito di un imminente stop di almeno 30 giorni. Il Rieti, comunque, per il match casalingo con Cynthialbalonga ha chiesto il rinvio: ci sono 6 positivi accertati, la squadra è in isolamento (e senza allenamenti) e alcuni ancora attendono il referto. Manca solo l’ufficialità ma sarà posticipato anche il recupero previsto l’11 novembre in casa contro Porto Sant’Elpidio. Il Rieti, peraltro ha problemi con la centrale termica dello Scopigno e con Aps: la prima è guasta (da tempo) mentre la seconda ha interrotto la fornitura d’acqua a causa di una bolletta (mai saldata) da più di 150mila euro.

Foto: RietiLife ©

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