“Prevenire è vivere”: la Campagna Rosa contro i tumori della Lilt Rieti | ISCRIVITI

(ch.pa.) Ogni giorno, in Italia, 55 persone muoiono a causa del cancro. Solo lo scorso anno, 53.500 donne, hanno ricevuto la diagnosi di tumore alla mammella. Il trend è in crescita (+ 0,3%) e attraversa tutte le fasce d’età. Una sorte che, contrariamente al pensiero comune, non risparmia, seppure in minima percentuale, anche gli uomini. Dati che non si piegano difronte allo stato sanitario emergenziale da Covid19: “La pandemia sta generando un’altra pandemia – ha commentato il presidente della sezione provinciale Lilt di Rieti, Enrico Zepponi – quella di trascurare tutte le altre cose. Non dobbiamo smettere di fare prevenzione. Si stimano fino a due milioni di controlli in meno. E intanto il cancro cresce e diventa meno aggredibile”.

Grazie alla Campagna Nastro Rosa 2020, per tutto il mese di ottobre, sarà possibile sottoporsi a visite senologiche gratuite in tutte le sedi delle associazioni provinciali Lilt. La Caampagna Nastro Rosa è sostenuta dal protocollo d’intesa stipulato con Anci e l’obiettivo è chiaro: rimarcare il ruolo fondamentale della prevenzione, illuminando simbolicamente, di rosa, i monumenti più significativi del proprio territorio.

Hanno già aderito il Comune di Rieti che, domani, punterà i riflettori sul Ponte Romano; il Comune di Cittaducale che ha illuminato la scuola di Grotti. E ancora i Comuni di Cantalupo, di Casperia, Montopoli e Selci. “Dobbiamo prenderci cura di noi stesse – commenta l’Assessore ai Servizi Sociali, Giovanna Palomba – Se ci curiamo — conclude – curiamo il mondo. La donna è vita, la donna è madre”. Un diritto, un dovere che deve essere spiegato anche ai più giovani: “Bisogna arrivare ben prima a sensibilizzare – è intervenuta Assunta De Luca, Direttore Sanitario ASL – anche e soprattutto in giovane età, riducendo i fattori di rischio”.

A coadiuvare il lavoro incessante e costante della Lilt, oltre alle strutture messe a disposizione dalla Asl, anche la neocostituita Consulta Femminile Provinciale, alla cui guida c’è Barbara Pelagotti: “Sottoporsi alle campagne di screening non deve spaventare. Quest’anno la gratuità dell’esame sarà estesa anche alle quarantacinquenni”.

Prenotarsi è semplice, basta contattare il numero verde 800-998877 o recarsi presso la sezione reatina di via dei Salici 65: “L’attesa è pari a zero – assicura il Dott. Santarelli – approfittiamone”.

Foto: PALLOCCI ©

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