Selmi: “Consiglio di Stato mette punto su vicenda delle elezioni per il consorzio bonifica”

“Come noto, nei mesi passati, la procedura elettorale indetta dal Commissario Straordinario per la elezione degli organi del neo costituito Consorzio di Bonifica Etruria meridionale e Sabina aveva dato luogo a aspre contestazioni da parte della compagine elettorale Agricoltori Riuniti che aveva visto escluse le sue liste elettorali a causa della violazione delle regole poste dal regolamento elettorale emanato dallo stesso Commissario, sulla base dello Statuto dell’ente” dice il commissario straordinario del Consorzio di Bonifica Etruria Meridionale e Sabina, Luciana Selmi.

“Lo Statuto, in particolare, aveva prescritto che nei nuovi organi fossero rappresentati tutti i territori che fanno parte del comprensorio del Consorzio che abbraccia le province di Viterbo, Rieti, Roma, Grosseto e Siena. A fronte del mancato rispetto delle norme del regolamento il Commissario non aveva potuto che disporre l’esclusione delle liste irregolari. Tali liste avevano proposto un ricorso al Tar che era stato respinto ed oggi il Consiglio di Stato, sezione V, ha respinto anche il ricorso proposto in appello con ordinanza n.2878 /2020. I giudici di appello hanno affermato, in particolare: ‘ad un esame proprio della fase cautelare, l’esclusione della lista “Agricoltori riuniti” dalla procedura per l’elezione del consiglio di amministrazione del Consorzio risulta adottata in applicazione delle disposizioni del regolamento elettorale, il quale, a sua volta, non pare porsi in contrasto con lo statuto dell’ente, considerato che, per entrambi gli atti, il principio di rappresentatività va attuato con la presenza in lista di rappresentanti per ognuna delle province (ivi compresa quella di Roma) il cui territorio è ricompreso nel Consorzio in coerenza con l’avvenuta ristrutturazione dello stesso’. Sia il Tar che il Consiglio di Stato hanno accertato la perfetta legittimità degli atti adottati dal Commissario, escludendo quindi che siano state perpetrate ingiustizie o illegittimità. A questo punto, non appena sarà possibile, al superamento dell’attuale emergenza COVID, le elezioni potranno tenersi e il Consorzio potrà essere restituito agli organi democraticamente eletti e rappresentativi dell’intero territorio” conclude Selmi.

Foto: RietiLife ©

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