Calisse: “Aria Sport inadempiente per 400mila euro. Pronti a riaffidare le strutture a loro concesse”

in Politica 04/05/2020 16:28

“Nel prossimo Consiglio provinciale porterò una proposta di delibera volta a risolvere il rapporto contrattuale di concessione sulla base del quale, fino ad oggi, la società Aria Sport SSD, con tutte le criticità del caso, ha utilizzato gli impianti sportivi della Piscina Provinciale, Pattinodromo e PalaSojurner, impianti sportivi di cui la Provincia è proprietaria”: lo scrive Mariano Calisse, presidente della Provincia di Rieti.

“I numerosi, reiterati e gravi inadempimenti della società Aria Sport nei confronti della Provincia per una morosità di circa 400.000 euro mai saldata, le deficienze lamentate dagli utilizzatori del servizio, le morosità vantate da terzi entrati in rapporti contrattuali con la società medesima, una inefficiente conduzione degli impianti rendono tale scelta doverosa ed improcrastinabile. Da rilevare, altresì, che i comportamenti adottati dalla società Aria Sport, ad un certo punto, hanno portato la Npc Rieti, storica compagine militante nel campionato di A2 di basket nazionale, a minacciare l’abbandono dell’utilizzo del Palasojurner per le gare interne di campionato. In qualità di Presidente di questa Provincia, per il bene del mio territorio, sento il dovere di intervenire al fine di cercare di dare prospettive diverse di utilizzazione degli impianti sportivi di cui la Provincia è proprietaria e rendere ai cittadini un servizio migliore, il migliore possibile” dice Calisse.

“Proporrò pertanto al Consiglio provinciale di dare indirizzo agli uffici affinché, caducata la concessione in essere con Aria sport, si proceda ad affidare l’utilizzo del PalaSojurner, nelle forme di legge, in via prioritaria a società sportive e/o associazioni dilettantistiche del territorio che non perseguano scopo di lucro e che vogliano utilizzare la struttura per l’esercizio della loro attività sportiva, con sopportazione degli oneri di gestione e garanzia dell’uso dell’impianto da parte di operatori sportivi non affidatari per eventi di particolare rilevanza; di procedere altresì, nelle forme di legge, ad affidare in concessione il complesso sportivo costituito da Piscina e Pattinodromo Provinciale mediante le procedure di gara previste dalla legge. Nelle more di tale affidamento in concessione, al fine di garantire la continuità di esercizio, si dovrà far ricorso, nel rispetto della normativa vigente, a forme di affidamento transitorio della relativa gestione ad operatori qualificati” conclude Calisse.