Confartigianato: “Ecco la verità sulla cassa in deroga”

Pubblichiamo la nota di Confartigianato Rieti. 

Ci pervengo notizie, informazioni e interpretazioni forvianti, difformi al contenuto dell’Accordo quadro sugli ammortizzatori sociali in deroga, sottoscritto in data 24 marzo 2020, fra la Regione Lazio e le parti sociali, tra cui Confartigianato.

Tali interpretazioni, speriamo non volute, riguarderebbero le imprese atigiane, che sarebbero state escluse dal beneficio della cassa integrazione in deroga.

Come Confartigianato Imprese Rieti, a tal proposito, ci preme precisare che le imprese artigiane possono accedere agli ammortizzatori per il tramite di FSBA ( Fondo di Solidarietà Bilaterale Artigianao) così come previsto dalla normativa vigente e dall’Accordo Quadro. Ove le risorse non siano sufficienti potranno ricorrere alla Cassa Integrazione in Deroga.

In questo particolare momento, nessun lavoratore deve essere escluso dall’accesso agli strumenti di sostegno, ma non si può consentire a nessuno di aggirare le previsioni normative.

Le imprese atigiane dovranno pertanto presentare la loro istanza al  Fsba tramite lo sportello Politiche del Lavoro e Bilateralità di Confartigianato Imprese Rieti, regolarizzando, se necessario, le proprie posizioni.

Cogliamo l’occassione per ricordare che il pagamento di FSBA rappresenta un obbligo legale per le aziende artigiane e quelle che non risultano in posizione regolare nei confronti di FSBA, potranno comunque accedere immediatamente alle prestazioni  del Fondo, previa regolarizzazione contributiva.

Coloro che oggi si ergono a difensori delle imprese artigiane dovrebbero invece spiegare alle stesse come mai si trovano nella condizione di dover ricorrere ad una regolarizzazione quando ne avrebbero potuto fare tranquillamente a meno…..

Nel frattempo, da oggi è attiva la piattaforma regionale dedicata www.regione.lazio.it/cigs/web per inoltrare le domande di Cassa Integrazione in Deroga da parte delle imprese laziali colpite nel piano economico, da questa drammatica emergenza sanitaria.

Confartigianato Imprese Rieti, al contempo, auspica che l’INPS possa definire nel più breve tempo possibile, le modalità di accettazione e pagamento delle pratiche istruite dalla Regione Lazio.

In conclusione, ricordiamo che le risorse, in questa prima fase, messa a disposizione dalla Regione Lazio, ammonterano a 144.450.440,00 euro, come da art. 22 comma 3, DL 18/20.

Per saperne di più: Sportello Politiche del Lavoro e Bilateralità di Confartigianato Imprese Rieti tel. 0746 218131 e-mail: [email protected].

Foto: RietiLife ©

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