“Nessuno rimanga indietro, serve didattica online”: l’appello degli studenti del Lazio

L’associazione studentesca dei rappresentanti degli studenti, a seguito del decreto del 4 marzo, scrive in una nota:”riteniamo fondamentale che il peso di queste scelte non ricada sugli studenti e sulle studentesse della Regione Lazio, come di tutto il Paese.” e chiedono che “vengano prese misure adatte a garantire i diritti delle studentesse e degli studenti. Contemporaneamente, in una situazione complessa come questa, sentiamo la responsabilità di porci in atteggiamento costruttivo e di supportare attivamente la diffusione e l’interiorizzazione nella nostra generazione delle indicazioni sanitarie e delle buone pratiche da rispettare per ridurre la diffusione del virus”.

Gli studenti chiedono nella stessa nota che sia garantita la continuità didattica, per farlo “La didattica digitale deve essere resa disponibile in ogni Istituto Scolastico e resa accessibile ad ogni studente in modo semplice e gratuito“. Continuano anche che “gli studenti frequentanti il quinto anno di Scuola Superiore risultano essere i più danneggiati dalla situazione. Crediamo che, per come si struttura il percorso quinquennale dell’istruzione superiore secondaria in Italia, il quinto anno richieda un’attenzione particolare da parte dei Docenti, dei Dirigenti Scolastici e del Ministero, al fine di garantire un Esame di Stato consono e rispettoso delle complicate condizioni. Chiediamo chiarezza e confronto sulle modalità di svolgimento dell’Esame e percorsi specifici di recupero e approfondimento per le studentesse e per gli studenti e dell’ultimo anno”.

Foto: RietiLife ©

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