Scuole chiuse, il corto circuito che genera caos: Conte “frenato” dal Ministro Azzolina | LA RICOSTRUZIONE

(r.l.) “Nessuna decisione sulla chiusura delle scuole è stata presa, abbiamo chiesto un approfondimento al comitato tecnico-scientifico. La decisione arriverà nelle prossime ore”. Lo afferma il ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina, parlando con i cronisti davanti Palazzo Chigi.

Sulla chiusura delle scuole per il Coronavirus è scoppiato un vero caos. Un corto circuito informativo, dovuto alla poca chiarezza dei piani altissimi. Che cerchiamo ricostruire. Poco prima delle 14, l’Ansa diffonde la news breve: “Governo,chiuse scuole e Università“. Alle 13.59 la notizia viene ampliata e ribadita, poi alle 14.07 viene definito, sempre da Ansa, che scuole e atenei saranno chiusi da domani, 5 marzo, e fino a metà marzo. 

Neanche venti minuti dopo, però, c’è un lancio che riguarda il ministro Azzolina che parlando ai cronisti davanti Palazzo Chigi afferma: “Nessuna decisione sulla chiusura delle scuole è stata presa, abbiamo chiesto un approfondimento al comitato tecnico-scientifico. La decisione arriverà nelle prossime”.

Il caos informativo colpisce i cittadini e la politica stessa insorge, chiedendo notizie certe al Governo: non mancano, infatti, in questi minuti reazioni dei politici di tutti gli schieramenti alle dichiarazioni contrastanti. Nei prossimi minuti la situazione sarà più definita. Certo è che ora, difficilmente, si potrà fare dietrofront a qualcosa che era nell’aria da ore, mentre tutti cercano news più definite, aspettando lumi da chi deve decidere.

Foto: RietiLife ©

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