La Sabina accoglie i bimbi di Chernobyl e li porta anche da Papa Francesco

Nel mese di Giugno Poggio San Lorenzo (Rieti) ospiterà 10 bambini tra i 7 e i 12 anni provenienti dalle zone del disastro nucleare di Chernobyl. L’Associazione Cammini dell’Arte, insieme al Comitato Chernobyl onlus mariano, al Comune di Poggio San Lorenzo, al Comitato Parrocchiale e a tanti poggiani, si sta mobilitando per provvedere alle spese di viaggio, perché vivano tante iniziative di svago, l’opportunità di avere visite pediatriche, pranzi e cene per tutto il soggiorno, vestiti e tutto ciò che può essere loro utile.

“Lanciamo un appello per sostenere economicamente questa iniziativa – dichiara Francesco Lucioli, presidente dell’Associazione Cammini dell’Arte -, contribuendo al progetto, con un aiuto economico che servirà per acquistare i biglietti aerei dei ragazzi, le spese per i documenti e il trasferimento. Per i bambini è una grande opportunità per mangiare cibo sano e respirare aria pulita, per il territorio un’occasione di arricchimento che fa bene al cuore”.

Due le modalità messe a disposizione per chi volesse partecipare alla raccolta: conto corrente della Banca BCC IBAN IT82Z0832773740000000005074 INTESTATO A “CAMMINI DELL’ARTE; campagna “Soggiorno estivo bambini di Chernobyl” sulla piattaforma GoFundMe raggiungibile al link QUI.

I bambini vivono nelle zone contaminate dallo scoppio della Centrale Nucleare di Chernobyl, respirano aria contaminata e mangiano cibi prodotti sui terreni contaminati. Con un mese di permanenza fuori dal loro ambiente perdono circa il 60% del Cesio 137 che li danneggia fortemente fino a provocare nei casi più gravi leucemia e cancro alla tiroide. “Abbiamo organizzato anche una piccola riffa per raccogliere fondi. L’acquisto dei biglietti sarà devoluto alla causa, in palio un pranzo alla Sagra del Frittello il 22 marzo a Poggio San Lorenzo” dicono gli organizzatori. Per i bimbi di Chernobyl è prevista anche una visita da Papa Francesco.

(dal Corriere di Rieti di oggi, 2 marzo 2020)  La Sabina, ancora una volta, prova a rendersi complice di un sogno; il sogno di tutti quei bimbi che desiderano una vita normale, fatta di spensieratezza, gioco, cibo sano e aria pulita. Tra questi quelli che vivono a Chernobyl, luogo divenuto famoso per esser stato teatro della più grande tragedia nucleare. A Poggio San Lorenzo sta prendendo forma un progetto per “poter regalare un sogno a un gruppo di ragazzi provenienti da Chernobyl attraverso il soggiorno estivo, completamente gratuito”. Poggio San Lorenzo non è nuovo a iniziative del genere, poiché, come raccontano gli organizzatori del progetto, “è la quarta volta che abbiamo il piacere di ospitare i nostri piccoli amici, e ci attendiamo, come in passato, di vivere un’esperienza intensa, che ci riempirà di emozioni e gioia come in passato”. Coinvolgente il programma che a Poggio stanno stilando e che interesserà “10 bambini tra i 7 e 12 anni da accogliere nel mese di giugno”. Tra le attività messe in cantiere: “visite pediatriche, iniziative di svago, un incontro con il Papa e gite”. L’associazione Cammini dell’Arte, l’associazione Chernobyl Mariano, il Comune di Poggio S.Lorenzo, il Comitato parrocchiale e tanti volontari si stanno facendo carico della raccolta dei fondi per sostenere l’iniziativa”.

Nella foto, il parco abbandonato di Chernobyl, Ucraina

Foto: web ©

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