I baby del Rieti sono orgogliosi. Del Regno ed Esposito in gol, la sconfitta a Bari è meno amara: 5-2

Foto: Francesco PATACCHIOLA © stadio San Nicola, Bari

(di Christian Diociaiuti – inviato a Bari) Non è stata impresa, sarebbe stata difficilissima, ma il Rieti ha fatto bella figura. Perché contro Antenucci e compagni, seconda forza del girone C della Serie C, strappare punti non è mai facile (ricordate l’andata?), ma è facile sfigurare se sei la cenerentola del girone. E il Rieti non l’ha fatto, grazie ai suoi baby Agostino Del Regno e Cristian Esposito che da subentrati si sono regalati una domenica speciale, un gol a testa al San Nicola. Bari-Rieti finisce 5-2, ma non badate al risultato: il Rieti è rimasto in gara contro una corazzata e nonostante un gioco non certo all’altezza della squadra di Vivarini, ha tenuto testa a una big. I gol reatini sono del 2-1 e del 3-2. Le altre due reti di casa sono arrivate a tempo scaduto, in pieno recupero, col Rieti spompato. Il Rieti ha perso, ma l’ha fatto con onore e mettendo in luce i suoi giovani, peraltro chiamati in corsa.

LE RETI – Antenucci, dopo 300 minuti a secco, apre su rigore nel primo tempo (mano di De Paoli, sfortunato). Poi raddoppia Simeri nella ripresa. Bravo Del Regno a riaprire i giochi. Ancora Simeri, poi Cristian Esposito fa la seconda rete stagionale. Nel finale Neglia e il neoarrivato Maita fissano a tempo scaduto un risultato bugiardo. Ci sta il ko, ma così rotondo no.

ASSETTO – Il Rieti rispetta le attese: 4-3-1-2. Addario tra i pali, lo difendono gli esterni Tiraferri e Zanchi assieme ai centrali Celli e Aquilanti. In mediana Serena guida Zampa e Tirelli. In attacco De Paoli si inserisce spesso tra De Sarlo e Russo. Nel Bari (4-3-1-2), mentre tutti si aspettavano il neoarrivato Maita a centrocampo da subito, Vivarini sulla mediana manda Scavone, Bianco, Schiavone. Davanti al portiere Frattali ci sono Sabbione, Di Cesare (che esce subito a causa di un infortunio per far entrare Corsinelli), Perrotta e Costa. In attacco, Terrani agisce dietro a Simeri e a bomber Antenucci.

SEMPRE ANTENUCCI – Il Rieti parte forte, spinto dall’orgoglio. Ma alla fine dei conti, visto il primo tempo, davanti si vede pochissimo, tra una conclusione a cui manca la scintilla di Tirelli e una difesa, quella barese, che non deve fare gli straordinari per respingere le deboli offensive reatine. A fiaccare il Reiti c’è pure l’episodio al 17’: sugli sviluppi di un angolo, Antenucci a destra, crossa ma nel difendere De Paoli tocca di mano. Rigore netto e attaccante sfortunato. Segna Antenucci: torna al gol dopo 300 minuti e fa il centro numero 14, tirando centrale mentre Addario si stende. Qualche altro rischio il Rieti lo corre: ogni volta che toccano palla Simeri o Antenucci è un brivido, il pallone sfila più volta davanti al portiere reatino, che si oppone con forza compensando gli errori difensivi.

RADDOPPIO, DEL REGNO, TRIS – Ci vogliono 10 minuti della ripresa, poi, per vedere il bis. Simeri confeziona una spizzata sul lancio lungo di testa. A marcarlo in area non c’è nessuno e il protiere reatino rimane di sasso. Bravo, invece, al quarto d’ora a dire no ad Antenucci, mentre poco dopo è Zanchi a tentare un tiro da fuori area che incassa pure qualche applauso. Alla vigilia della mezzora, grande azione di Russo: super la difesa da sinistra, si accentra e tira. Palla addosso al portiere e non trattenuta, ci si avventa Del Regno che segna il suo primo centro e tiene aperta la gara, sul 2-1. Non è entrato neanche da 11 minuti al posto di De Sarlo. La gara potrebbe finire al minuto 33’ quando Simeri, da destra, buca facile Addario. Ma dopo il 3-1, succede dell’altro: Tirelli rimette una palla insidiosa (minuto 38) da destra, carambola in area e il subentrato Cristian Esposito manda in gol 3-2. È il secondo gol stagionale per il capitano della Berretti, classe 2002. Finisce con le marcature, sul gong, di Neglia e Maita (appena arrivato nel mercato). Complice una difesa reatina stremata.

UOMO RIETILIFE – L’Uomo RietiLife è il 2001 Agostino Del Regno: segnare al San Nicola non capita tutti i giorni. Freddo davanti alla porta e subito in partita, segna dopo esser entrato da 11’ al posto di De Sarlo. Menzione d’onore a Russo e a Cristian Esposito: il primo gol del Rieti nasce dalla sua cavalcata a sinistra, mentre il 2002 capitano della Berretti fa sperare il Rieti fino al 90’.

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