Mercato coperto, un investimento da 2,7 milioni. “Musica e cultura, riferimento per la città” ma la strada è lunga

(dal Corriere di Rieti – Monica Puliti) Due milioni e 700 mila euro. Tanto l’amministrazione comunale ha “investito” nell’ex mercato coperto di via Potenziani, che il progetto di riqualificazione – inserito nel più ampio “Rieti 2020” (il bando periferie voluto da Matteo Renzi) – dovrebbe trasformare in un centro per eventi culturali ma anche e soprattutto per somministrazione ed esposizione di prodotti enogastronomici.

Un progetto ambizioso sul quale pende la spada di Damocle dell’autorizzazione del Governo, che entro il 15 dicembre scorso avrebbe dovuto pronunciarsi sulla “rimodulazione” presentata dall’amministrazione Cicchetti. Un passo indietro. La giunta ha puntato sulla riqualificazione dei locali di via Potenziani, cavallo di battaglia del centrodestra reatino e dello stesso sindaco, spostando 2 milioni e 700 mila euro del finanziamento del progetto “Rieti 2020” (15 milioni di risorse pubbliche più 5 dei privati), destinati ad opere che avrebbero riguardato in particolare il lungo Velino, sull’ex mercato coperto. Una variazione sul programma elaborato dall’ex amministrazione Petrangeli, che ha richiesto l’autorizzazione del Governo e un allungamento dei tempi.

“I termini utili per accedere al finanziamento e portare a termine le opere di ‘Rieti 2020’ sono sospesi in attesa dell’autorizzazione a procedere così come da noi richiesto – dice l’assessore Antonio Emili (lavori pubblici) – L’ex mercato coperto è un sarcofago nascosto nel cuore della città, un relitto che giace lì da troppo tempo in una situazione di degrado, che noi vogliamo riportare a nuova vita perché crediamo che possa diventare un forte elemento attrattivo per il centro storico di Rieti. Come accade altrove, saranno spazi dedicati alla cultura e alla musica e ospiteranno attività con peculiarità legate al territorio”.

12 milioni e 700 mila euro, come detto, fanno parte di un finanziamento complessivo di 15 milioni, 2,5 dei quali destinati ad attività immateriali (ad esempio il bando pubblicato dal Comune a novembre scorso, che ha messo a disposizione delle piccole e medie 700 mila euro di incentivi volti alla riqualificazione delle aree urbane degradate rientranti nel cosiddetto “anello verde“); 4,5 milioni agli impianti sportivi (pochi giorni fa l’approvazione del progetto definitivo dei lavori al Guidobaldi per 800 mila euro; le altre opere sono in fase di progettazione); 3,5 milioni per opere per le quali è stata chiesta la rimodulazione (l’ex mercato coperto tra le altre); 500 mila euro per l’arredo urbano (ad esempio l’illuminazione della pi sta ciclabile che corre lungo il fiume dall’altezza del Borgo fino a ponte Cavallotti); le restanti risorse sono destinate all’ex mattatoio (“stiamo provvedendo all’incarico per la progettazione”, sottolinea Emili).

Foto: RietiLife ©

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