Aspettando Papa Francesco: a Greccio una domenica storica col Santo Padre

(di Christian Diociaiuti – Greccio) Sono di tutti i colori e volano alti con un nastrino bianco. Sono i palloncini dei bambini che aspettano il Papa in visita a Greccio. Lo aspettano i bambini delle scuole elementari di Greccio (che fanno parte dell’istituto Comprensivo Malfatti di Contigliano). “Schh buono, tra poco arriva Papa Francesco” dice una bimba ad un compagnetto che gioca nella zona riservata ai grecciani e agli autorizzati. Sono colorati e sono in mezzo ai fedeli che affollano il piazzale della chiesa del Santuario.

Colorati, dai vestiti storici e bellissimi, i figuranti del Presepe Vivente, che aspettano il Papa nella Grotta della Natività, dove il Santo Padre, una volta arrivato in elicottero e scese le scale davanti alla chiesa, andrà per pregare prima di leggere una lettera sul messaggio del Presepio. Scalpitano i frati che animano il Santuario, brillano gli occhi di fedeli e turisti, pure stranieri: che regalo ha fatto il Papa annunciando, a sorpresa, la sua visita solo mercoledì scorso, accendendo una macchina organizzativa concentrata in poche ore.

Qui, a Greccio, San Francesco e quel messaggio lanciato come il tizzone ardente a rappresentare la cometa come nella notte di Natale 1223, si sente. Ne sono pregni i boschi e tutti gli angoli del santuario. Ma oggi il silenzio rispettoso delle solite domeniche, anche di Natale quando il borgo francescano si accende, verrà rotto dal rombo dell’elicottero papale e dalla sua parola sul presepe sparata dai maxischermi e in filodiffusione in tutta la zona del santuario. Controlli a tappeto, artificieri, cani, unità operative speciali delle forze dell’ordine: la sicurezza è massima per la prima visita ufficiale a Greccio di un papa, dal 1983 a oggi.

Papa Francesco troverà la sua foto, scattata nel 2016 quando il 4 gennaio sorprese tutti. È lì, assieme a quella di Papa Giovanni Paolo II. La troverà nella grotta della natività. Ma oggi di foto e immagini ne verranno scattate tante altre. Copertura top per l’evento, voluto dal Santo Padre per il primo giorno di Avvento: speciale Tg1 dalle 15.45, e poi Tv2000 (canale 28), Radio Vaticana, streaming di Vatican News su YouTube.

Già tante le autorità viste. L’amministrazione di Greccio guidata da Emiliano Fabi, l’onorevole Fabio Melilli, i sindaci del territorio (su tutti Antonio Cicchetti), il presidente della Provincia Mariano Calisse, solo per citare alcuni.

E poi c’è lui. Domenico Pompili. È grazie a lui, al vescovo – che si dice ogni 10 giorni pranzi o ceni col Papa – che Bergoglio oggi tornerà a Greccio, nel Reatino. Pompili l’avrà spronato, invitato. E il Papa non si sarà certo formalizzato. Anche perché da qui, il Santo Padre, al Mondo intero lancerà un messaggio. Dello stesso valore, ma amplificato da quasi 800 anni di storia, di quello voluto dal poverello D’Assisi.

Foto: Emiliano GRILLOTTI ©

Print Friendly, PDF & Email