Rieti calcio, c’è il Catania. Caneo come Conte: “Rosa corta, mi sento solo…”. Aquilanti addio, Gigli ok

(di Matteo Dionisi e Christian Diociaiuti) La formazione guidata da mister Caneo ha lavorato più o meno tranquillamente in settimana per preparare al meglio la sfida interna contro il Catania di domani alle 15 (arbitra Acanfora di Castellammare). Finalmente si torna alla normalità anche in un match casalingo. Non ci sarà Tiraferri per squalifica, recupera capitan Gigli, reduce dell’infortunio contro l’Avellino. Durante gli allenamenti di questa settimana in gruppo si è rivisto anche Aquilanti: il difensore 34enne è stato fuori contro gli irpini di mister Capuano per vicende legate al mercato. Per lui un mezzo addio, poi tre allenamenti e oggi nuovo forfait. Salvo scossoni, non è più un giocatore del Rieti. PROGRAMMA E CLASSIFICA

IL TECNICO – “Voglio aprire la conferenza esprimendo la mia solidarietà e quella di squadra e club a Pietro Lo Monaco. Un uomo che fa calcio e lo farà ancora, non sono queste cose che glielo vieteranno”. Parla Bruno Caneo in conferenza stampa pre-gara, riferendosi ai recenti fatti legati al Catania e a uno degli uomini più indicativi.

Poi la formazione: “Due notizie, una buona e una cattiva. Gigli è ok, sarà della partita. Aquilanti non ha dato disponibilità, sono venute mancare alcune situazioni non di mia competenza. Ieri si è allenato (come mercoledì e giovedì dopo l’addio di sabato scorso, ndr), oggi no. Cambiare modulo per tamponare? Il modulo è un credo, un marchio: giocheremo così, devo dare certezze ai ragazzi. Giocherà Palma in difesa e Tirelli mezzala”.

Caneo fa un po’ alla Antonio Conte, tecnico dell’Inter, quando parlava di rosa corta: “Invidio Conte che ha detto di sentirsi solo. Qui non sono solo, di più. Ma con le defezioni dobbiamo farci i conti. La società deve parlare con me per prendere i provvedimenti per tamponare le assenze, la rosa è corta. Mi è stato detto che non è ancora il momento, mi dicono di aspettare. Speriamo che aspettando si risolva. Mi chiedte se ho avuto un incontro con Curci da quando è tornato? Mi ha detto che non è pronto per fare delle scelte, mi sono stati chiesti dei giorni. Aspetto con ansia. Io sono positivo, non mi deprimo. E per ora mi accontento della rosa che ho”.

SI GIOCA – In settimana è anche arrivata la risposta positiva da parte del Gos che riunisce prima di una partita di Serie C società, forze dell’ordine, steward, soccorsi, ha dato l’ok per giocare allo Scopigno. La società di Riccardo Curci è riuscita a tamponare gli arretrati che aveva con gli steward, a cui doveva una cifra oltre i 50mila euro come anticipato nei giorni precedenti, e anche con la Croce Rossa ha trovato un accordo (leggi).

FORMAZIONE – Cosa accadrà nella formazione amarantoceleste? Addario in porta. Senza Tiraferri, Caneo utilizza Palma centrae sostenuto da Gigli e Granata. Esposito e Zanchi larghi nei 4 a centrocampo, linea che si completa con Zampa e Tirelli. In attacco De Paoli e Marcheggiani supportano il gigante Beleck.

ROMPE IL SILENZIO –  Dopo un periodo di silenzio e dopo aver ripreso la società, l’imprenditore reatino Riccardo Curci tramite una nota ufficiale è tornato a parlare. Del club? Del futuro? Rassicura fornitori, giocatori, Lega? No. “Nelle scorse settimane i nostri ragazzi non hanno passato un periodo sereno. Ora, hanno ancor più bisogno di tutti noi. Vi aspetto numerosi domenica contro il Catania, per essere vicini, tutti insieme, alla squadra della nostra città. Con Rieti per Rieti” ha detto Curci. Ci aspettavamo francamente di più dopo il tornato di queste settimane.

CATANIA – La squadra guidata da Lucarelli – bandiera del club – negli ultimi giorni è dentro un polverone. L’amministratore delegato, Pietro Lo Monaco, ha annunciato le proprie dimissioni dalla carica di direttore generale, poi è stato aggredito sul traghetto dai tifosi. C’era anche il rischio che la formazione siciliana non giocasse la gara di Coppa Italia, alla fine vinta 2-1 contro il Potenza, dando una grande dimostrazione di forza sul terreno di gioco. In campo i rossoazzurri scendono, di solito, con un 3-5-2. L’undici di partenza potrebbe essere Martìnez in porta; Silvestri, Biaginati ed Esposito in difesa; Biondi, Dall’Oglio, Rizzo, Mazzarani, Pinto; Catania, Curiale. Lodi è in panchina.

Foto: RietiLife ©

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