La pista ciclabile di Rieti si allarga e strizza l’occhio all’Umbria. Chiarinelli: “Il sogno? Farla arrivare ad Assisi”

(di Chiara Pallocci) L’investimento iniziale è cospicuo, 520mila euro, per l’opera che verrà realizzata dal Settore Lavori Pubblici della Provincia di Rieti. Si tratta dell’ampliamento dell’attuale percorso della pista ciclabile cittadina che si pone un obiettivo specifico: unire i santuari e chiudere l’anello con la ciclovia già esistente. I lavori sono stati presentati questa mattina, nella Sala Giunta di Palazzo d’Oltre Velino dal consigliere Claudia Chiarinelli, il presidente Mariano Calisse, il dirigente Sandro Orlando, il responsabile di funzione Marcello Chiarinelli e l’ingegnere Stefano Polsinelli: “Attivarsi in un periodo così economicamente difficile è piacevole così come poter comunicare qualcosa di bello – ha commentato Claudia Chiarinelli – Grazie ai fondi dell’Istituto di Credito Sportivo del Coni, intercettati dall’ingegner Polsinelli, riusciremo a chiudere l’anello dell’attuale pista ciclabile. Saranno interventi che ci porteranno ad affacciarci in luoghi come Greccio. Quella attuale – ha proseguito – è stata realizzata dalla precedente amministrazione e le cose ben fatte, vanno mantenute. Il buon lavoro del primo mezzo anello realizzato, oggi, lo efficientiamo con pannelli fotovoltaici e telecamere di sorveglianza nonché la possibilità di posizionare, in maniera equa (come previsto da bando, ndr) e punti di ristoro che potrebbero creare indotto e un po’ di lavoro. Studieremo, poi, come.”

DREAMING UMBRIA – Non mancano le suggestioni: “Ci piacerebbe allargare la proposta anche alla vicina Regione Umbria, spingendo le strade della nostra ciclabile fino alla Cascata della Marmore – ha proseguito Chiarinelli – Sarebbe davvero l’optimum. Con ragionevole ottimismo pensiamo potrebbe essere ben visto. Poi, il sogno, non mi dispiacerebbe arrivare ad Assisi e chiudere tutto il Cammino di Francesco”.

I LAVORI – Le opere che si realizzeranno possono essere suddivise in tre grandi tipologie di lavori: strade (153.678,13 euro + iva), impianti tecnologici (168.430,00 euro + iva), aree verdi e verde urbano (27.891,87 euro + iva). Si partirà dall’ampliamento della carreggiata lungo il tracciato della ciclabile e dalla sostituzione di 30 punti luce con illuminazione a led ai quali si aggiungerà, anche, il posizionamento di 8 pergolati con impianto fotovoltaico a copertura – e a protezione – di circa 3 bici elettriche assegnate ad ognuno di essi, bici che, in futuro, potranno essere controllate e gestite tramite un’apposita app. La sicurezza e la segnaletica verrà garantita dal ripristino del manto stradale, ove già compromesso, da 3 semafori intelligenti per velocipedi, da totem informativi (arricchiti, nel tempo da un sistema di QR Code di natura turistica), da colonnine di ricarica multifunzionali e da un sistema di videosorveglianza da 3 telecamere su ogni sito. L’importo totale previsto per l’intervento è di 350.000,00 a fronte di un finanziamento totale di più di 500 mila euro, ottenuto con mutuo a tasso zero per i primi 15 anni e a tasso inferiore all’1% per gli ulteriori anni. Un’opera sostenibile economicamente e ambientalmente.

VIRTUOSO – “Presentiamo un progetto del quale siamo orgogliosi – ha chiosato il presidente Calisse – 7 km di nuova pista ciclabile che ricongiungeranno quella comunale con quella provinciale. Attraverso un mutuo a tasso zero saremo virtuosi sia economicamente che ecologicamente. Chiuderemo l’anello entro il 2021 e ci poniamo l’obiettivo di allargarla ai 4 santuari, tutto in condivisione con il Comune di Rieti”.

Foto: Francesco PATACCHIOLA ©

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