A Firenze un premio per Stefano Colasanti: i colleghi e la famiglia ritirano lo “Scudo in Argento di San Martino”

Si è svolta oggi a Firenze, nel Salone dei Cinquecento a Palazzo Vecchio, l’annuale consegna degli “Scudi di San Martino” giunto alla sua trentaseiesima edizione.

Quest’anno è stato premiato con lo Scudo in Argento alla Memoria il Vigile del Fuoco Coordinatore Stefano Colasanti, deceduto lo scorso anno, il 5 dicembre, nelle operazioni di soccorso sulla Salaria all’altezza dell’abitato di Borgo Quinzio nel Comune di Fara in Sabina (leggi).

Per l’occasione erano presenti, in rappresentanza del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, oltre la Banda Nazionale dei Vigili del Fuoco, il Comandante dei Vigili del Fuoco di Firenze, Dirigente Superiore Ing. Maurizio Lucia ed il Comandante dei Vigili del Fuoco di Rieti, Dirigente Ing. Paolo Mariantoni, che ha accompagnato a Firenze i Vigili del Fuoco Emanuele Lugani, Giuseppe Mancinelli, Daniele Paci e Alessandro Senziola, componenti della squadra del Distaccamento di Poggio Mirteto intervenuta sul luogo dell’intervento e rimasti gravemente feriti nell’esplosione dell’autocisterna dove perse la vita il povero Stefano Colasanti.

A ritirare il riconoscimento la mamma di Stefano, Finalba Gianni e la figlia Benedetta Colasanti accompagnate dal fratello di Stefano, il Sovrintendente di Polizia di Stato Claudio Colasanti, già medaglia d’oro al valor civile e insignito dall’Istituto Scudi San Martino con Scudo d’Argento nell’anno 2000.

Foto: RietiLife-VVFF ©

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