Asili nido, il Comune: “Ecco come stanno le cose”

Riceviamo e pubblichiamo la nota del Comune sulla situazione in atto con Esperia sugli Asili Nido.

Alla vigilia dell’incontro in Prefettura, in relazione alla vicenda Esperia, gli Uffici dei Servizi Comunali evidenziano quale sia, ad oggi, la situazione dei pagamenti nei confronti della Ditta Concessionaria del servizio degli Asili Nido Ciancarelli e Montessori. La definizione contabile del triennio di gestione da parte della Ditta Esperia, infatti, impone precisazioni tali da confutare le affermazioni relative alle pretese creditorie nei confronti dell’Ente perché non rispondenti alla effettiva realtà dei rapporti contabili con la Ditta.

Non ci si può esimere dal sottolineare come l’attuale situazione dei pagamenti nei confronti della Società Esperia Srl, non sia assolutamente tale da giustificare le posizioni e le decisioni discutibili oltre che censurabili assunte dal gestore, che si contestano e di cui si rileva l’assoluta inammissibilità, senza trascurare il grave danno arrecato all’ immagine del Comune di Rieti.

Al riguardo, si formula ampia riserva di adire la competente Autorità a tutela di ogni diritto leso.

Situazioni di pagamento

Analiticamente, si rappresenta che i mandati emessi nel corrente esercizio finanziario ammontano a complessivi €. 325.358,14. Sono inclusi i contributi regionali. Segnatamente, solo dal mese di maggio 2019 al mese di luglio 2019 risultano erogati €. 222.374,86 di cui €. 108.133,82 relativi al contributo regionale come da prospetto che segue.

Per quanto riguarda il pagamento dei canoni concessori correnti, la situazione attuale è assolutamente regolare in quanto le fatture già liquidate dal Dirigente del Settore Servizi Sociali per €. 23.984,05, relativamente al  mese di luglio 2019, saranno poste in pagamento secondo l’ordine cronologico di emissione nel rispetto dei tempi previsti.

Contributi Regionali

A seguito di chiarimento pervenuto dalla Regione Lazio nello scorso mese di Agosto 2019 (con nota prot. n. 43206 del 22.08.2019) in virtù di richiesta formalizzata dal Settore competente del Comune di Rieti, si evidenzia che il totale erogato dalla Regione Lazio a titolo di contributo non si riferisce alla sola gestione dei nidi ma anche alle attività di inclusione e potenziamento dell’offerta educativa fascia 0 – 6 anni per tutte le strutture Asilo Nido Comunali. La Regione ha indicato, esattamente, l’ammontare del contributo per ogni singola struttura Asilo Nido. La situazione dei pagamenti riferiti unicamente all’erogazione del contributo regionale nei confronti della Ditta Esperia Srl risulta essere la seguente:

–              A.S. 2016-2017 €. 64.354,00 da liquidare previa presentazione di regolare fattura da parte della ditta creditrice.

–              A.S. 2017-2018 considerato che il limite massimo erogabile come da piano economico finanziario originario è pari ad €. 144.450,00, risultando erogati in acconto €. 108.133,82, restano da erogare €. 36.316,18 a saldo da liquidare previa presentazione di regolare fattura da parte della ditta creditrice.

Nella stessa nota di chiarimento da parte della Regione Lazio, sopra richiamata, viene precisato che il contributo regionale è rivolto esclusivamente al Comune e che lo stesso non può essere girato direttamente al gestore privato in quanto erogato nell’anno successivo all’anno educativo di riferimento. Inoltre, precisa che il contributo è soggetto a variazioni, di anno in anno senza che, quindi, vi possa essere certezza del “quantum” spettante.  Ne consegue che, quanto all’anno scolastico 2018-2019, il Comune di Rieti non è materialmente in grado di quantificare l’ammontare certo del relativo contributo non essendo pervenuta da parte della Regione Lazio alcuna determinazione di assegnazione delle risorse.

Differenza tra retta media teorica e quella effettivamente incassata

L’eccedenza di contributo regionale derivante anche dai fondi della “Buona Scuola” relativa all’anno scolastico 2017 – 2018 sarà utilizzata per finanziare la differenza tra retta media teorica e reale così compensando le minori entrate da riscossione rette dovute ad eventi non prevedibili al momento della redazione del PEF. Questo consentirebbe anche al Piano economico sottoscritto di rimanere in equilibrio. Dai calcoli effettuati l’importo da liquidare al concessionario come scostamento della retta media teorica per l’anno educativo 2017-2018 è di €. 35.897,03. Mentre per l’Anno educativo 2016-2017 lo scostamento della retta media teorica è stato compensato con le spese sostenute dal Comune per utenze, generi alimentari e manutenzione impianti, nonché da un non abbattimento del canone, da parte della ditta, per il primo periodo di gestione, nonostante una frequenza media inferiore al 75% di presenze.

Differimento dei termini di pagamento ai sensi dell’art. 37 del D. L. 189/2016

Il presente comunicato, non tiene conto della possibilità di applicazione dell’art. 37 del Decreto Legge 189/2016, circa la possibilità, per il Comune di Rieti, in quanto ricompreso nel cratere del sisma, di differire fino a 120 giorni i termini di pagamento.

Riepilogo delle spettanze della Società Esperia:

–              €. 23.984,05 fatture del mese di luglio 2019 ( in fase di liquidazione)

–              €. 64.354,00 contributo regionale a.s. 2016-2017 (da fatturare)

–              €. 36.316,18 contributo regionale a.s. 2017-2018 (differenza da fatturare)

–              €. 35.897,03 scostamento da retta media teorica (da fatturare)

La somma risultante, di Euro 160.551,26, a poter tutto concedere ma, da liquidare nel rispetto delle procedure amministrativo contabili previste, è del tutto inferiore rispetto a quella rivendicata  e diffusa dalla Esperia srl e tale da non giustificare la posizione assunta da Esperia srl.

Foto: RietiLife ©

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