Rieti, col Potenza nuovo modulo e Addario in porta? Mariani: “Voi tifateci, a fine gara vediamo…”

(di Christian Diociaiuti e Matteo Dionisi) Il Rieti domani alla prova del Potenza. In casa, domani alle 15 (arbitra Marini di Trieste) la squadra di Alberto Mariani è chiamata a trovare i primi punti della stagione. Lo sfogo del patron di questa mattina è stato condito dalla piena fiducia all’allenatore (leggi) e ha risposto al “j’accuse” dei tifosi di ieri sera, arrivato secondo Curci fuori tempo massimo.

LA GARA – Ora, chiusa la telenovela sul possibile sostituto di Alberto Mariani, il tecnico è tornato regolarmente a svolgere gli allenamenti e a dirigere al sua squadra. Con la sua riconferma, tutti i possibili sostituti per la panchina rimangono congelati. Tra i nomi fatti, uno su tutti quello di Agenore Maurizi, entra in lista anche quello di Paolo Negro, ex calciatore della Lazio più volte accostato al Rieti.

SITUAZIONE – “Abbiamo provato diverse cose in settimana” dice Mariani, che ritrova Tirelli dopo la squalifica. In vista, però, c’è un cambio di modulo e qualche cambio di pedine. “Qualche ragazzo è in difficoltà, devo tutelarlo” dice l’allenatore. Perciò magari Mariani potrebbe lasciare il portiere Pegorin a riposo e mettere Addario, optando anche per un passaggio dal 3-5-2 al 4-4-1-1. Si prospetta, dunque, una difesa con Esposito e Zanchi ai lati, Gigli e Aquilanti in mezzo. A centrocampo potrebbe aprirsi lo scenario di Guiebre e Tiraferri esterni, guidati Zampa e Palma; Tirelli dietro a Marcheggiani, con Beleck in panchina. Altrimenti 3-5-2; Pegorin o Addario tra i pali, difesa a tre con Aquilanti, Gigli e Zanchi; centrocampo con Esposito, Zampa, Palma, Tirelli e Guiebre; attacco con Beleck e Marcheggiani.

POTENZA – Il Potenza si presenta alla sfida contro il Rieti da seconda in classifica con 9 punti, 3 vittorie e una sconfitta, i ragazzi di Giuseppe Raffaele vogliono continuare la loro striscia positiva e provare a fare il risultato allo Scopigno contro un Rieti in cerca di riscatto e affamato di punti: l’ultima vittima è stata il Bisceglie sconfitto con un netto 3-0. Tra poule scudetto e Serie C degli ultimi due anni, il Rieti col Potenza non ha mai vinto. Lo ha fatto nella Serie C di metà Anni 2000. Il Potenza propone un 4-3-3 o un 3-5-2. In quest’ultimo caso Ioime a difesa della porta, difesa composta da Emerson, Glosa e Sales; Viteritti, Coccia, Dettori, Ricci, Panico a centrocampo; Murano e Arcidiacono in attacco. Venduti 250 ticket ospiti, attesi 500 potentini in trasferta o dalle zone vicino Rieti.

IL TECNICO – In conferenza stampa, accanto a Curci (leggi lo sfogo del patron), mister Mariani dice: “La settimana più complicata ma anche la più forte da quanto ho visto dai ragazzi. La cosa che non mi fa dormire è l’essere il tecnico che ha subito la sconfitta più pesante della storia del Rieti. Avessi pareggiato col Bari avremmo parlato di sogno, ora sono nell’incubo per questo record negativo. Sapevo che il presidente mi sarebbe stato vicino, apprezzo le sue parole. Salerno? Parliamo di Fabiani, uno dei più importanti del calcio italiano. I ragazzi arrivati da Salerno? Hanno bisogno di crescere e non sono stati messi in condizione, sono stati etichettati. Credo che perdere un presidente come Curci, sia la sconfitta di tutti. Una persona unica nel calcio. Sono convinto che tutti soffieranno dietro alle spalle dei ragazzi e non dietro alle mie, perché l’allenatore paga sempre. Chiedo alla gente di sostenerci, vediamo al 95’ che cosa sarà successo. Salvezza? Tutti insieme la possiamo raggiungere. Evidente che incontrare Ternana, Bari, Potenza sia diverso da incontrare altri. Se dobbiamo fare qualche intervento”.

MARKETING – In una nota il club annuncia: “Il Football Club Rieti comunica di aver raggiunto l’accordo per la posizione di responsabile marketing e comunicazione con il dott. Fabio De Filippis. Il Dottor De Filippis sarà presente oggi, sabato 21 settembre, ore 18:30 presso i locali di “Mariani sport”  in occasione della presentazione delle maglie ufficiali per la stagione 2019/2020″.

Foto: RietiLife ©

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