“Il picco di stelle cadenti tra il 12 e 13 agosto”. Con il cielo sereno i reatini si preparano a 2 serate magiche

(r.l.) Uno degli eventi estivi più amati. Soprattutto se accompagnati da eventi a sfondo enogastronomico, magari alla scoperta dei borghi del reatino più belli. La notte di San Lorenzo, quella delle stelle cadenti, è appena passata. E in tanti se la sono goduta, magari con un bicchiere di vino in mano o dal balcone, al buio, sperando di veder passare una scia luminosa nel cielo e scandire un desiderio, un augurio.

La possibilità di vedere le stelle cadenti, però, non si esaurisce solo nella notte di San Lorenzo. Secondo gli esperti dell’Unione Astrofili Italiani (Uai), le lacrime di San Lorenzo saranno visibili dal 9 e il 15 agosto. E c’è un’ottima notizia per chi ieri, per un motivo o per l’altro, s’è perso lo spettacolo celeste: il picco di visibilità dello sciame meteorico delle Perseidi è previsto tra il 12 e il 13 agosto, quando il cielo – anche quello di Rieti – sarà illuminato dal passaggio di un numero compreso tra le 50 e le 100 stelle cadenti.

Consiglio degli esperti: per poter sperare nell’avvistamento delle “lacrime di San Lorenzo”, è opportuno allontanarsi dalle luci delle città, cercando zone poche illuminate in cui la volta celeste sia libera dalla presenza di alti edifici. E il meteo? Sul Reatino è previsto un cielo limpido, dopo giornate di grande caldo. Dunque, nulla potrà fermare chi, per una sera o una notte, vorrà perdersi con lo sguardo al cielo.

Foto: web ©

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