Acqua, Di Fazio: “7 milioni l’anno per il ristoro è una grande notizia per il nostro territorio”

Dopo l’annuncio di questa mattina, da parte di Mariano Calisse che da Roma arriveranno 7 milioni l’anno per l’acqua (leggi), arrivano anche le valutazioni del segretario del Pd città di Rieti, Vincenzo Di Fazio: “Il pagamento delle prime due date dell’interferenza d’ambito tra Ato 2 e Ato 3 per lo sfruttamento delle sorgenti Peschiera-Le Capore sono una grande notizia per il nostro territorio ma anche motivo di soddisfazione per il Partito democratico reatino”.

“Dopo decenni alla nostra provincia si riconoscono diritti e dignità come mai prima d’ora era accaduto, riconoscimenti che arrivano con fatti concreti, con finanziamenti e non a parole, grazie all’impegno e alla caparbietà della nostra classe dirigente. Solo qualche giorno fa, dopo la conferma del potenziamento del Laboratorio Analisi dell’ospedale de Lellis, è arrivata la notizia del più importante finanziamento di edilizia sanitaria dell’intera regione Lazio, e oggi sull’interferenza d’ambito arriva un ulteriore riprova della bontà del lavoro svolto dal Partito democratico che si è dimostrato capace di essere classe dirigente dirottando investimenti che permetteranno di migliorare i servizi creando al contempo opportunità di lavoro e sviluppo” ha aggiunto Di Fazio.

“Oltre i 189 milioni di euro per il nuovo ospedale e i 7 milioni all’anno per 30 anni dell’interferenza non bisogna infatti dimenticare i 400 milioni che serviranno alla messa in sicurezza, senza aumentare la captazione sia ben chiaro, dell’acquedotto del Peschiera significano 800 milioni di euro che nei prossimi anni saranno investiti nella nostra provincia. Oggi i Comuni della nostra provincia, attraverso all’Ato 3, hanno in pratica disponibili 15 milioni di euro, già pagati dall’Ato 2, per il miglioramento della gestione del ciclo delle acque e interventi ad esso connessi: si chiude così una vertenza che dura più da vent’anni e sulla quale tutto il Partito democratico, sia locale che regionale, con in testa il consigliere regionale Fabio Refrigeri, all’epoca assessore regionale, e il deputato Fabio Melilli, ha lavorato con convinzione nonostante il grande scetticismo e un ostracismo ingiustificato” ha aggiunto il segretario.

Per concludere: “Qualcuno dirà che non è abbastanza o che ci si è messo troppo tempo. In un tempo in cui, sia a livello locale che nazionale, in campagna elettorale si promette tutto e il contrario di tutto, per poi non essere capaci di garantire la manutenzione di un giardino pubblico o di comprendere se si è al primo o al mandato zero, il nostro partito dà segnali di concretezza, serietà e responsabilità”.

Foto: RietiLife ©

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