“Il fosso La Valle è in condizioni pietose” | La segnalazione

Riceviamo e pubblichiamo una lettera aperta di Eligio Patacchiola a sindaco e assessore Valentini: “I fossi costituiscono il primo fondamentale elemento dell’intera rete idrografica minore del territorio, la capillare distribuzione accompagnata ad un dimensionamento adeguato ed alla regolare manutenzione consente di evitare o limitare gli allagamenti in occasione delle intense precipitazioni piovose, oltre all’aspetto della sicurezza idraulica i fossi assumono un notevole valore ambientale e paesaggistico. Il fosso ‘La Valle’ proviene da Monte Terminillo per poi attraversare l’intero paese di Lisciano, estendendosi parallelamente alla Terminillese fino ad arrivare all’intersezione con la strada provinciale Vazia-Cantalice.”

Poi ha continuato: “Sull’alveo del fosso regna l’incuria più assoluta e lo stato di abbandono ha raggiunto limiti di degrado immaginabili, il gran caldo di questi giorni, unitamente alle sterpaglie le quali prolificano velocemente, generando vere e proprie “foreste” creano l’habitat ideale per rettili e topi, i ristagni ostacolano il libero deflusso delle acque e la proliferazione delle zanzare possibili vettori di malattie. Vivendo in questi ambienti è sicuramente frustante non solo per chi ci risiede ma anche per coloro che hanno deciso di trascorrere le ferie nella casa paterna (risultante seconda abitazione pagando l’imu) Nell’Ottobre 2015 il fosso si rese protagonista di un grosso smottamento provocando allagamenti rilasciando detriti a quantità di ogni genere, richiedendo l’intervento dell’Amministrazione Comunale, in risposta di quanto accaduto l’Amministrazione Comunale, notificò ai frontisti privati per la loro rispettiva lunghezza di proprietà la manutenzione.

In conclusione:”I frontisti privati per anni hanno fatta la manutenzione, mentre, i frontisti enti (comune di Rieti, Provincia, Regione Lazio) per anni non hanno mai fatto la manutenzione. Chiedo: All’Amministrazione comunale di fare la manutenzione di sua competenza, e di farsi promotore con gli altri enti.”

Foto: E. PATACCHIOLA ©

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