Npc, un crowdfunding per comprare un pullman e un camper: “Ecco i vantaggi per chi ci sosterrà”

(di Roberto Pentuzzi) Un crowdfunding per acquistre il pullman della Npc. Ecco l’idea del club per acquistare il mezzo necessario alla squadra per le trasferte. Alla conferenza stampa della Npc Rieti “Crowdfunding Insieme per Npc Rieti” erano presenti il presidente Giuseppe Cattani, il direttore sportivo Gianluca Martini, l’assessore al turismo e vicesindaco del Comune di Rieti Daniele Sinibaldi ed il consigliere con delega allo sport Roberto Donati.

OBIETTIVO – La società vuole avere un pullman di proprietà brandizzato: questo fa sognare il presidente reatino e per realizzare questo acquisto ha deciso di attivare una raccolta collettiva di fondi, effettuata attraverso la rete, entrando nella piattaforma dedica Eppella, una delle principali che si occupa di crowdfunding e con il contributo personale presso il PalaSojourner a partire dal 24 giugno. Oltre al pullman, la Npc vorrebbe acquistare anche un camper che possa essere a disposizione della società reatina. L’idea ha l’obiettivo di far trovare lavoro a 4 ragazzi reatini, che partirebbero il venerdì pomeriggio con il camper per la città dove la prima squadra giocherà in trasferta la domenica, collocando il camper nelle piazze o luoghi di riferimento, ma soprattutto avrà lo scopo di promuovere le eccellenze di prodotti ed iniziative che Rieti offre. “Ogni anno spendiamo circa 35mila euro per le trasferte – spiega il presidente Cattani – non ridurremmo a zero le nostre spese, ma abbatteremmo di molto questa risorsa necessaria per tutto il campionato. Meno costi avremo, più potremmo investire sul campo, per me sarebbe importantissimo portare la nostra immagine personalizzata su un pullman di proprietà”.

IL PULLMAN – “Il pullman non deve essere interpretato come un semplice mezzo di trasporto – aggiunge il diesse Gianluca Martini – ma un vero e proprio veicolo di Rieti in tutta Italia. È una iniziativa non facile da realizzare, qualcuno ce l’ha anche sconsigliata, ma noi siamo convinti che con l’aiuto della città ci riusciremo. Il budget da raggiungere è ambizioso, serviranno 145.00 euro e tutti potranno partecipare a questa iniziativa sociale: il semplice privato, le aziende e le associazioni sportive o culturali. Dal 15 luglio per 40 giorni, sarà attiva la raccolta online sulla piattaforma www.eppela.com, ancor più importante sarà il contributo dei tifosi offline, infatti già da lunedì, martedì e mercoledì dalle 18 alle 20 noi saremo al PalaSojourner per raccogliere le adesioni. L’obiettivo è raggiungere 145.000 euri , se non si riuscirà verranno restituiti i soldi, la quota base è di 25 euro, con questa si avrà la foto sull’esterno del pullman ed un poster della Npc , con 50 euro ci sarà in più la possibilità di mettere il proprio nome sul parquet del PalaSojourner e così via con altre quote per partecipare al nostro crowdfunding. Le donazioni saranno detraibili fiscalmente nella denuncia dei redditi. Infine per le Associazioni che daranno un contributo di almeno 3.000 euro, il pullman brandizzato sarà a disposizione per i soci dell’associazione stessa per una gita di 600 km. Anche in questo caso ci saranno diversi scaglioni. Le aziende, invece, potranno mettere il loro logo sul pullman della Npc.

IL COMUNE – “Dal punto di vista degli Enti – dice Roberto Donati – cercheremo di dare una mano, quello della Npc è un percorso di crescita, è tornato l’entusiasmo nella nostra città, la pallacanestro ci ha uniti, cosa non facile per il nostro DNA”. “Complimenti al presidente Cattani per la novità, abbattendo il limite di noi reatini di aver paura di azzardare – afferma il vice sindaco di Rieti, Daniele Sinibaldi – credo che a livello sportivo questo sia uno dei veri progetti imprenditoriali, mettendo i cittadini nella condizione di partecipare e non solo di guardare. Il comune, come istituzione, non può partecipare al crowdfunding, ma il nostro supporto per portare in giro per l’Italia una città che merita di essere conosciuta e vissuta sarà totale. Saremo ben felici di portare il cuore di una città fuori dalle mura”.

Foto: PENTUZZI ©

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