Skate al Terminillo: sport e promozione della sicurezza stradale

Dopo il successo della prima edizione, “Longskate Riders Roma” e “Snowpress”, organizzatori dell’evento, confermano che la seconda edizione del Terminhill-il downhill di Roma si svolgerà dal 5 al 7 luglio.

Il Monte Terminillo ospiterà ancora una volta atleti (o rider) che arriveranno da ogni parte d’Italia; gli organizzatori sono certi di un incremento del numero di iscritti e prevedono la presenza anche di atleti provenienti dall’estero. La panoramica del Terminillo infatti è stata considerata dai partecipanti dello scorso anno un tracciato quasi perfetto per la pratica del downhill skateboarding (disciplina riconosciuta ufficialmente dalla FISR-Federazione Italiana Sport Rotellistici); le foto e i video della splendida location hanno fatto in breve tempo il giro del web e dei canali social ed ecco che con solo un’edizione alle spalle, il Terminhill è diventato un appuntamento da non perdere per tutti gli appassionati.

La manifestazione, patrocinata dal Comune di Micigliano, Comune di Rieti, Provincia di Rieti e la FISR (Federazione Italiana Sport Rotellistici), si svolgerà sulla s.p.10, nel tratto di strada compreso fra il valico sella di Leonessa e il versante reatino della stessa strada, lungo un percorso di 2,5 km fatto di curve, tornanti e un rettilineo finale che porta fino alla valle del sole, dove è previsto l’arrivo dei partecipanti e la presenza di stand di settore.

Gli skater scenderanno ripetutamente in longboard (una tavola più lunga e stabile del classico skateboard) facendo “scivolare” e “derapare” la propria tavola sull’asfalto, con l’obiettivo di percorrere quel tratto di strada nel modo più veloce e tecnico possibile; al termine di ogni discesa, i rider avranno a disposizione un bus navetta per risalire in cima al tracciato.

Lo spettacolo è quindi assicurato e il pubblico potrà assistere liberamente posizionandosi lungo il tracciato, che sarà messo in sicurezza per l’occasione. Nonostante la strada sarà messa in sicurezza, per gli atleti sarà obbligatorio l’uso del casco integrale e tutte le protezioni del caso, fra l’altro gli organizzatori sono promotori della campagna di sensibilizzazione “Senza casco, non ci casco”. Gli skater interessati a partecipare possono iscriversi sul sito ufficiale dell’evento www.terminhill.it, dove possono trovare tutte le informazioni e gli alloggi convenzionati.

Oltre alla parte sportiva di giorno, l’evento prevede un intrattenimento serale: il “welcome party” del venerdì che darà il benvenuto a tutti gli atleti; il sabato sera invece è previsto un intrattenimento musicale in località pian de valli.

Anche le attività commerciali, con il “Consorzio Terminillo in Rete”, supporteranno l’evento e il suo indotto proponendo una serie d’iniziative e attivando specifiche convenzioni per tutti e tre i giorni.

In vista dell’approvazione del nuovo codice della strada, gli organizzatori oltre all’aspetto promozionale dell’evento vogliono lanciare un messaggio alle istituzioni: comprendere che lo skateboard – nelle sue diverse specialità – è un vero e proprio sport nonché un mezzo di mobilità alternativa e green. Nello specifico, la pratica del “downhill skateboarding” si è diffusa sempre più in Italia, così come in Europa e nel resto del mondo. La crescita esponenziale del numero di praticanti di questa attività ha fatto sì che questo sport, tradizionalmente considerato di nicchia, nel 2012 sia stato riconosciuto ufficialmente dal CONI con la FISR (Federazione Italiana Sport Rotellistici) e come tale prevede gare, campionati, corsi di avvicinamento, ma soprattutto allenamenti periodici.

Sul territorio nazionale, impianti sportivi o strade riservate agli allenamenti degli atleti non ce ne sono e il paradosso è infatti questo: esiste un campionato italiano di “downhill skateboarding”, ma non c’è la possibilità di allenarsi in sicurezza. L’idea di realizzare l’evento “TERMINHILL–il downhill di Roma” nasce proprio per sopperire a questa mancanza e consentire l’allenamento dei rider in totale sicurezza e in assenza di rischi.

La speranza degli organizzatori è che con l’approvazione del nuovo codice della strada si riescano a trovare, insieme alle istituzioni, delle soluzioni per riuscire a coniugare le esigenze di allenamento dei praticanti del “downhill skateboard” con quelle della viabilità locale, cercando il giusto compromesso tra promozione dello sport e sicurezza stradale, con conseguente diminuzione dei rischi connessi alla loro attività (incidenti, investimenti, ecc…) e questo a beneficio sia dei rider stessi ma anche degli automobilisti.

Foto: TH ©

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