Rieti ha vinto! Gara pazzesca con Roma: prima lo psicodramma, poi vince 71-65. Vetta a 2 punti | FOTO

Foto: Emiliano GRILLOTTI ©

La Npc vince il derby con la Virtus Roma in un PalaSojourner pieno: finale 71-65. La Npc va clamorosamente sotto, poi la vince nell’ultimo quarto, con un parziale pazzesco: 24-3 nell’ultima frazione. Primo quarto equilibrato, ma è dal secondo che Roma man mano si fa strada fino al 30-44 alla pausa lunga. Nel terzo quarto arriva anche a +21. Uno psicodramma. Ma dall’inizio dell’ultimo quarto, Rieti si rifà sotto fino al sorpasso. Una rimonta incredibile dopo due quarti in ombra per i ragazzi di Rossi, che dimostrano carattere e riaprono la lotta al primo posto. Virtus Roma capolista a 34 punti, Rieti a 32. E il resto della giornata tutta da giocare. Rieti torna a vincere dopo tre ko. Il match è stato giocato in diretta Sportitalia in un PalaSojourner pieno (guarda la foto della coreografia). Presenti anche numerosi tifosi ospiti.

(di Roberto Pentuzzi) Quando definiscono la Npc una squadra che non molla mai, soprattutto nell’inferno del PalaSojourner è tutto vero, ma ancora di più oggi con una vittoria impensabile contro la capolista  Virtus (71-65), che negli ultimi 10 minuti ha realizzato solo 3 punti, con schemi di attacco appannati. Con una bellissima coreografia della Curva Terminillo durante l’inno d’Italia,  insieme a tutto il PalaSojourner, compresa la curva con i tifosi della Virtus è cominciato il match in un clima da Serie A. A bordo campo, oltre al capitano Gigli, con le stampelle ci sono Adegboye e l’infortunato dell’ultima ora Nikolic.

L’inizio è carico di tensione, punteggio basso e grandi difese, per le due squadre si mettono in luce i play  americani Jackson e Moore, sotto canestro Sims, per Roma,  la fa da padrone dispensando stoppate a destra e manca, ma Vildera è in partita e prende coraggio, realizza due canestri, ma poi ne sbaglia altrettanti, la Virtus ne approfitta con i tiri dalla lunetta per chiudere avanti 14-15. Escono bene dalla panchina Alibegovic e Baldasso e creano un piccolo varco di 5 punti per gli ospiti, la Npc fatica ad andare a canestro, entrambe continuano a difendere forte, soprattutto Roma, un po’ a sorpresa, non perdonano nulla a Toscano che commette 4 falli.

Subito dopo fischiano un fallo tecnico al capitano Casini, uno dei giocatori più corretti del campionato, per reazione verbale, dopo aver subito un colpo da Sims, la partita si scalda, ma Roma conduce 18-28 a metà quarto. Jones e compagni fanno fatica a trovare la via del canestro, non difendono più bene come i primi 10 minuti. Alibegovic si erge a mattatore della gara, il suo impatto è importante realizza i 12 punti che consentono ai romani un primo tentativo di fuga. Rieti sbaglia anche diversi tiri liberi e la squadra di Bucchi ne approfitta, chiudendo il quarto 30-44. Bobby Jones prova a tenere a galla i suoi.

Dopo il riposo Bucchi decide di lasciare proprio Alibegovic in panchina, ma Landi non lo fa rimpiangere, insieme a Moore ampliano subito il divario, portandosi sul più 21, i ragazzi di coach Rossi sembrano rassegnati allo strapotere degli avversari, il pubblico prova ad incitarli, ma chi gioisce è la curva giallorossa. Il coach dei reatini non aveva già Nikolic, infortunato, perde anche Toscano per 5 falli e giocatori come Carenza, Tomasini e Jackson non riescono ad incidere, il terzo quarto finisce 46-62.

Inizia l’ultima frazione che Rieti sembra spacciata, se non ci fosse un immenso giocatore in maglia amarantoceleste che suona la carica e che si chiama  Bobby Jones, segna 2 canestri consecutivi in entrata, ruba una palla, trasmette una energia in difesa ai suoi compagni, che è roba di altri tempi, l’ex è smanettano ed ancora una volta punisce la Virtus. L’altro esperto in campo non può mancare , il capitano Marcos Casini entra come il burro nella difesa ormai imbambolata dei romani. Il PalaSojourner è una bolgia come i tempi storici, Moore e compagni sono frastornati, non riescono più a segnare e i ragazzi di Rossi ribaltano una partita incredibile, con un parziale di 25-3.

TABELLINO

Zeus Energy Group Rieti – Virtus Roma 71-65 (14-15, 16-29, 16-18, 25-3)
Zeus Energy Group Rieti: Bobby Jones 24 (4/6, 2/6), Juan marcos Casini 15 (3/3, 0/4), Giovanni Vildera 10 (5/12, 0/0), Antino Jackson 8 (1/3, 2/5), Simone Tomasini 6 (1/5, 0/5), Federico Bonacini 5 (0/2, 1/1), Giovanni Carenza 3 (0/3, 0/3), Daniele Toscano 0 (0/0, 0/1), Alberto Conti 0 (0/0, 0/0), Leonardo Berrettoni 0 (0/0, 0/0), Angelo Gigli 0 (0/0, 0/0), Andrea Finco 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 28 / 37 – Rimbalzi: 32 10 + 22 (Giovanni Vildera 11) – Assist: 16 (Simone Tomasini 4)
Virtus Roma: Henry Sims 16 (6/9, 0/0), Amar Alibegovic 14 (4/5, 2/2), Nic Moore 11 (2/5, 2/8), Daniele Sandri 9 (0/1, 2/5), Aristide Landi 7 (1/1, 1/4), Tommaso Baldasso 5 (1/2, 0/4), Andrea Saccaggi 3 (1/2, 0/0), Marco Santiangeli 0 (0/1, 0/3), Massimo Chessa 0 (0/0, 0/0), Edoardo Lucarelli 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 14 / 22 – Rimbalzi: 32 5 + 27 (Henry Sims 10) – Assist: 18 (Henry Sims, Nic Moore 5)

 

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