“Opzione donna, così si va in pensione prima”: sportello della Cisl

“Per le donne trovare un equilibrio tra impegni lavorativi e domestici è una missione complessa e faticosa, a maggior ragione quando non si è più giovanissime. Anche per venire incontro a chi non ce la fa più a lavorare e far fronte ai carichi familiari è stata prorogata la formula per la pensione anticipata con Opzione donna”: lo scive la Cisl.

Su questo tema l’Inas Cisl ha organizzato un’iniziativa per oggi, 8 marzo: in 114 sedi in tutta Italia (l’elenco è su www.inas.it) verrà attivato uno sportello dedicato per chi vuole informazioni o deve inviare la domanda per andare in pensione con questa soluzione.”Possono valutare questa possibilità le lavoratrici che entro il 31 dicembre del 2018 avevano un’anzianità contributiva minima di 35 anni e 58 anni di età, se dipendenti, o 59 anni di età, se autonome”, spiega il responsabile dell’Inas  Cisl di Rieti Anna Rita Pileri“.

In base al profilo previdenziale di ognuna “i nostri esperti potranno dare chiarimenti e indicazioni precise sulla prospettiva pensionistica, così la lavoratrice sarà in condizione di valutare in modo consapevole e sereno scelte importanti per il futuro”, conclude Paolo Bianchetti Cisl Roma Capitale e Rieti.

Foto: RietiLife ©

Print Friendly, PDF & Email