“Tentata aggressione a mister del Pesaro”: multa e Pietropaoli squalificato. Il club: “Falso, discredito su nostro fair play”

Una nuova multa per il Real Rieti e ancora dopo una sfida con Pesaro, dopo i pesanti provvedimenti per la Coppa di Divisione. Pietropaoli dovrà pagare altri 2000 euro “Perché persona riconducibile alla società benché inibita, al termine dell’incontro penetrava indebitamente, assieme ad altri sostenitori, sul terreno di gioco tentando di aggredire l’allenatore della squadra avversaria, senza riuscirvi per il pronto intervento delle forze dell’ordine”. Ed è proprio il patron a farne le spese: arriva un altro mese di inibizione, fino al 30 aprile.

ALTRO MESE – “Già precedentemente inibito fino al 31/03/2019 (C.U.599) – scrive il giudice sportivo della A di futsal – al termine dell’incontro unitamente ad altri sostenitori penetrava indebitamente sul terreno di gioco tentando di aggredire l’allenatore della squadra avversaria senza riuscirvi per il pronto intervento delle forze dell’ordine”.

“COSÌ SONO ANDATE LE COSE” – Secca la replica del Real Rieti: “In relazione all’ulteriore mese di inibizione comminato al patron Roberto Pietropaoli, oltre ai 2mila euro d’ammenda inflitti alla società, il Real Rieti prende atto ma si dissocia completamente da tali decisioni, in quanto ritiene completamente estraneo dai fatti lo stesso Pietropaoli che al termine della gara raggiungeva la dirigenza della società Italservice Pesaro per porgere il saluto e le congratulazioni per lo svolgimento della gara. Solo in un secondo momento, in seguito all’ingresso in campo di persone identificate come sostenitori della squadra avversaria che inveivano contro alcuni tifosi del Real Rieti “rei” a loro modo di vedere di aver offeso il calciatore Mauro Canal durante l’intervista dell’emittente televisiva Sportitalia a bordo campo, il patron Pietropaoli interveniva per tentare di sedare gli animi e riportare la calma. Nel medesimo istante il tecnico dell’Italservice Pesaro, il signor Fulvio Colini rientrando in campo dagli spogliatoi, urlava ai propri tesserati di rientrare perché a suo modo di vedere l’accaduto era frutto della premeditazione nei confronti di Canal. Parole e atteggiamenti che oltre a non corrispondere al vero, hanno “avvelenato” la coda di una sana serata di sport e agonismo tra due squadre che hanno onorato il futsal nei 40’ a loro disposizione. Il Real Rieti, nel prendere le distanze da chiunque abbia offeso o tentato di farlo, tesserati della società avversaria, tutelerà la propria immagine e la propria storia nelle sedi opportune qualora ce ne fosse bisogno e diffida sin d’ora chiunque tenti di macchiare e/o screditare una realtà che da sempre si batte per il fair play e la lealtà sportiva, in primis con gli atleti che calcano il parquet del PalaMalfatti”.

Foto: RietiLife ©

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