Tutto facile con i giovani del Matera (4-0): il Rieti si ritrova a -4 dai playoff | FOTO

Foto: Gianluca VANNICELLI ©

(ch.di.) Tutto facile contro i baby del Matera. Finisce 4-0 per il Rieti e i lucani, match che chiude il 2018 del Rieti e apre l’andata della C, prima di una lunga sosta che durerà per tre settimane, riempite dal mercato. Il 2018 del Rieti si chiude al 13esimo posto con 19 punti, nella zona cuscinetto e a -4 dalla zona playoff. Una partita tutta di marca Rieti, che si sblocca poco prima della mezzora del primo tempo (Gondo) e in cui il Rieti dilaga nella ripresa (autorete, Todorov e Maistro). Da ricordare che il Matera si è presentato allo Scopigno con un mix di Berretti e Allievi a causa dello sciopero dei calciatori della prima squadra (come avvenuto anche a Reggio). Da valutare le condizioni di Cericola che, in uno scontro di gioco, si è fatto male alla caviglia sinistra prima del 40’ ed è stato portato in ospedale per gli accertamenti del caso. Bellissimo l’applauso dello Scopigno per i ragazzi del Matera, sostenuti dal pubblico di Rieti, conscio delle difficoltà del giovanissimo gruppo ospite.

RISULTATI E CLASSIFICA

ASSETTO – Il Rieti non cambia il 4-3-2-1, ma Chéu si ritrova l’indisponibilità all’ultimo di Diarra (problemi muscolari) e lascia a riposo Gualtieri. Torna Pepe titolare, nella difesa con Gigli e gli esterni Delli Carri e Dabo. A centrocampo, con Palma, un’altra novità: Criscuolo con Konate. Così, Cericola e Maistro vanno dietro a Gondo. Il Matera schiera il 4-5-1: alla fine in panchina c’è il tecnico della Berretti Danza, che dispone di una squadra giovanissima. Il più “anziano” ha 18 anni, il più giovane 16. Tutti, 2000, 2001 e 2002. Fortunato tra i pali; Mascioli, Fiore, Ripanto, De Marco e in difesa; D’Andria, Basta, Papa, Sarcinella, Simontea centrocampo; Ahmetaj in attacco.

GOL – Il Rieti inizia dominando l’attacco e colpisce la traversa con Konate, il cui tiro subisce una deviazione. All’8’ cross di Maistro e palo di Cericola. Poi al 27’ è gol: punizione da centrocampo di Maistro, il portiere esce di pugno, per Gondo il gol dell’1-0 sulla ribattuta è facile. Passata la mezzora e mentre il Rieti spinge ancora, Cericola deve uscire per una botta ricevuta alla caviglia sinistra (entra Venancio, Cericola va in ospedale per i controlli di rito). Palma prova ancora ad arrotondare in due occasioni (bella la parata a fine tempo di Fortunato).

RIPRESA – Con gli stessi undici, le squadre tornano in campo. Stesso copione del primo tempo. Il Rieti ci prova, il Matera si difende. E all’11’ gran parata di Fortunato su Venancio. Chéu mette dentro pedine fresche e schiera un 3-4-3 per arrotondare. Raddoppio che arriva al 61’: cross di Maistro da sinistra, Todorov sulla palla ma la tocca e palla che, sfilando davanti alla porta, va in rete a causa del difensore De Marco in corsa verso la porta. Todorov si rifà col 3-0: Cross di Venancio da destra, Todorov di testa, mura Fortunato ma sulla ribattuta il bulgaro segna il suo secondo gol stagionale e 3-0. Il poker (e quinta rete stagionale) è di Maistro: facile l’appoggio in porta su assist si Gigli. Il finale di tempo è un assalto reatino, in cui il portiere Fortunato non si arrende. Costa, invece, inoperoso per tutto il match. Nel finale c’è tempo per l’esordio di Spadini e del greco Demosthenous e per una rovesciata, parata, di Todorov. Finisce 4-0

L’UOMO RIETILFE – È Gondo l’ultimo Uomo RietiLife dell’anno. Il suo gol apre la danza delle marcature per mettere in cascina tre punti definiti “scontati” contro i baby lucani, ma utili in ottica salvezza. Il resto della partita è di qualità e alla ricerca continua del pallone per un altro gol. Per il Rieti si tratta di una “rivincita” dell’andata; quel match finì 2-0. Il Rieti, così, è in vantaggio negli scontri diretti.

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