“Stipendi pagati in ritardo da Poulinakis”: un altro deferimento per il Rieti

(ch.di.) Dopo quello dello scorso 12 dicembre, arriva un nuovo deferimento per il Rieti e l’ormai ex proprietario Manthos Poulinakis. La Figc ha pubblicato oggi un nuovo comunicato con il deferimento del club e del greco “per aver violato i doveri di lealtà probità e correttezza, per non aver corrisposto, entro il 16 ottobre 2018 – scrive la Figc – gli emolumenti dovuti per le mensilità di luglio e agosto 2018 a diversi tesserati, lavoratori dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo, e comunque per non aver documentato alla Co.Vi.So.C., entro lo stesso termine, l’avvenuto pagamento degli emolumenti sopra indicati”. Tradotto: il Rieti rischia punti di penalizzazione, come li rischia per il deferimento di alcuni giorni fa.

Il deferimento di cinque giorni fa, bisogna ricordare, recava questa giustificazione: “In particolare, è emerso che la società ha effettuato il versamento dei contributi Inps relativi alla mensilità di agosto 2018 attraverso un modello di pagamento, addebitato in data 16 ottobre 2018, su un conto corrente diverso dal conto corrente dedicato al pagamento di emolumenti, ritenute fiscali e contributi, conto corrente riconducibile al consulente fiscale della società”. Del ritardo e dei problemi con i pagamenti era stato lo stesso club ad accendere i riflettori, il 12 dicembre con una nota che attaccava la stampa (leggi), definita “colpevole” di tirar fuori notizie in momenti delicati ma anche a margine della scadenza del 16 ottobre (leggi).

In soldoni: stipendi pagati in ritardo e da un conto diverso da quello dedicato per tale attività. Un vero caos.

LA NOTA DELLA FIGC

Il Procuratore Federale, a seguito di segnalazione della CO.VI.SO.C., ha deferito al Tribunale Federale Nazionale Sezione Disciplinare:

Sig. POULINAKIS MATTHAIOS, Presidente del Consiglio di Amministrazione e legale rappresentante pro-tempore della Società F.C. Rieti S.r.l.: per la violazione di cui agli artt. 1 bis, comma 1, del C.G.S. e 10, comma 3, del C.G.S. in relazione all’art. 85, lettera C), paragrafo IV) delle N.O.I.F., per aver violato i doveri di lealtà probità e correttezza, per non aver corrisposto, entro il 16 ottobre 2018, gli emolumenti dovuti per le mensilità di luglio e agosto 2018 a diversi tesserati, lavoratori dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo, e comunque per non aver documentato alla Co.Vi.So.C., entro lo stesso termine, l’avvenuto pagamento degli emolumenti sopra indicati. In relazione ai poteri e funzioni dello stesso, risultanti dagli atti acquisiti come trasmessi dalla Lega competente e ai periodi di svolgimento degli stessi;

La Società F.C. RIETI S.r.l.: per la violazione dell’art. 4, comma 1, del C.G.S.; a titolo di responsabilità diretta, per il comportamento posto in essere dal sig. Poulinakis Matthaios, Presidente del Consiglio di Amministrazione e legale rappresentante protempore della Società F.C. Rieti S.r.l.; per la violazione dell’art. 10, comma 3, del C.G.S. in relazione all’art. 85, lettera C), paragrafo IV) delle N.O.I.F.: a titolo di responsabilità propria per non aver corrisposto, entro il 16 ottobre 2018, gli emolumenti dovuti per le mensilità di luglio e agosto 2018 a diversi tesserati, lavoratori dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo, e comunque per non aver documentato alla Co.Vi.So.C., entro lo stesso termine, l’avvenuto pagamento degli emolumenti sopra indicati.

 

Foto: RietiLife ©

Print Friendly, PDF & Email