Stefano Colasanti vigile del fuoco eroe: ha salvato almeno 20 persone | LA RICOSTRUZIONE

(ch. pa.) “È un inferno, mandate personale. Qui è un inferno”. È l’appello disperato ai colleghi fatto via radio da Stefano Colasanti, il vigile del fuoco ucciso dall’esplosione di mercoledì a Borgo Quinzio, sulla Salaria. (leggi)

IL PASSAGGIO SULLA SALARIA – Colasanti era sul luogo della tragedia prima delle 14, da lui è partito l’allarme, lui per primo è intervenuto. Era in servizio (leggi) e si trovava alla guida di un mezzo dei Vigili del Fuoco da revisionare: passaggio obbligato sulla Salaria per andare a Montelibretti. Secondo quanto ricostruito da RietiLife, non appena riconosciuto il pericolo, è intervenuto, allontanando dalle immediate vicinanze almeno 20 persone, probabilmente curiosi richiamati dal fumo e dal trambusto. (leggi)

LA TRAGEDIA – L’esplosione dell’autocisterna al distributore di benzina e gpl  – già avvolta dalle fiamme per cause ancora da accertare –  sarebbe avvenuta intorno alle 14.10, immediatamente dopo l’arrivo del primo mezzo dei Vigili del Fuoco, da Poggio Mirteto. Senza l’intervento del Vigile reatino la conta delle vittime sarebbe stata, probabilmente, molto più alta.

POCHI CENTIMETRI FATALI – A tradire Colasanti l’esplosione dell’autocisterna che ha causato un’onda d’urto fortissima, così intensa da spostare ogni cosa nelle vicinanze. Stefano Colasanti è stato colpito per pochi centimetri, fatali, mentre allontanava, salvandola, una persona.

TRE INDAGATI – Si tratta del gestore e un dipendente del distributore e l’autista dell’autocisterna esplosa, a riferirlo è la Procura di Rieti. L’ipotesi di reato per tutti è di omicidio colposo. La loro iscrizione, ha spiegato il procuratore capo di Rieti, Lina Cusano “è necessaria per l’esecuzione di attività irripetibili”.  “Un errore umano? Non abbiamo piste in questo momento – ha proseguito Cusano  – Abbiamo recuperato elementi di valutazione. Certamente non doveva accadere”. (leggi)

ANDREA MAGGI, L’ALTRA VITTIMA – Andrea Maggi, 38 anni, di Borgo Santa Maria. Lavorava al McDonald’s di Fidene (Roma) e lascia un figlio di 8 anni. La sua scomparsa era stata denunciata in diretta tv a “Chi l’ha visto?” (leggi) con il timore fondato che potesse essere rimasto coinvolto nell’esplosione. Il suo corpo – irriconoscibile (leggi) – e la sua auto, sono stati ritrovati nei pressi dell’area di servizio.

I FUNERALI – Le esequie di Stefano e Andrea si terranno martedì 11 dicembre alle 11:30 in Cattedrale. Ad officiarle sarà il Vescovo di Rieti Domenico Pompili. “Niente fiori ma donazioni alle Missioni e Opere delle Suore Ospedaliere del Sacro Cuore”, questa la volontà della famiglia Colasanti. (leggi)

Foto: GRILLOTTI ©

 

 

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