Masotti: “La città sta apprezzando la maratona digitale”. Domenica ultima giornata, il programma

Si chiude domani, domenica 11 novembre, la prima edizione di Rieti Digital – Festival della Cultura digitale e dell’Innovazione tecnologica. Dalle 9 alle 12 al Polo di Santa Lucia ultima fase di svolgimento dell’hackathon sulla mobilità sostenibile che ha visto partecipare gli studenti delle scuole superiori. Dalle 10 alle 12 alla scuola Marconi momento formativo con il corso sul programma “Scratch” a cura del tutor Gabriella Gallo e degli studenti dell’ISS “Rosatelli”. Alle ore 11 in Piazza Cesare Battisti simulazione di sinistro con dimostrazione di rilievo mediante drone a cura di HFLY 3D e della Polizia Municipale di Rieti. Alle 12.45 in Sala consiliare Premiazione dell’Hackathon.
IL CORSO – A Palazzo Dosi, presso la Sabina Universitas, dalle 15 alle 19, corso di formazione “Giornalismo digitale e deontologia professionale” che vedrà relazionare Paolo Di Mizio del Corriere Nazionale ed ex caporedattore del Tg5, Ciro Pellegrino di Fanpage e Emiliano Grillotti di RietiLife. All’Auditorium Varrone, a cura dell’Associazione Sabina Musica Elettroacustica, alle 16 seminario/prova sulle tecnologie digitali in concerto e la prassi esecutiva, alle 18.30 presentazione del libro “Sax Out” inciso dal sassofonista Enzo Filippetti, alle 19.30 incontro con i compositori James Deshaw, Giorgio Nottoli e Paolo Rotili, alle 21 chiusura con il concerto “L’orizzonte elettroacustico”.
“MARATONA DIGITALE” – “La maratona digitale si sta svolgendo con un importante coinvolgimento di pubblico – ha dichiarato Elisa Masotti, Assessore all’Innovazione Tecnologica del Comune di Rieti – sono soddisfatta dell’apprezzamento generale e della risposta dei cittadini rispetto a quest’evento che vuole promuovere la cultura digitale declinata a 360 gradi”.
LA SECONDA GIORNATA – Seconda giornata molto intensa quella di Rieti Digital Festival. La mattina è stata dedicata all’Innovation Road cui ha fatto seguito, nel pomeriggio, la parte convegnistica presso la sala consiliare del Comune. Una nutrita platea ha seguito con interesse il variegato programma degli interventi che hanno spaziato dalla sanità alla musica, passando per le imprese, la digital tranformation e la scrittura in Wikipedia. L’ intervento del prof. Massimo Massetti, Ordinario di Cardiochirurgia all’Università Cattolica e Direttore dell’Area Cardiovascolare del Policlinico Gemelli ha calamitato l’attenzione dei presenti sulla cardiochirurgia come modello di innovazione nel progresso della medicina. Dalle sale operatorie di ultima generazione alla sfida futura della chirurgia robotica passando per l’ultima frontiera del progresso in medicina: la scatola nera. “Stiamo lavorando al progetto pilota per inserire la scatola nera – ha sottolineato – al Policlinico Gemelli. L’esplosione tecnologica al servizio della chirurgia e la centralità del paziente segnano significativamente il progresso della medicina ed in particolare della diagnosi garantendo meno invasività ed un rapido recupero del paziente”. La forte accelerazione digitale in campo medico è emersa anche dall’intervento del dott. Costantino Santacroce, specialista in odontostomatologia. “Il digitale ha rivoluzionato la radiologia – ha dichiarato – incrementando lo standard di qualità, migliorando la conservazione e la definizione dell’immagine, garantendo la trasmissione dei dati e riducendo i tempi operativi.
IBM A RIETI – Protagonista della seconda giornata del Festival dell’Innovazione anche Ibm con la sua strategia digitale incentrata sul cliente, illustrata da Pierpaolo Marabitti, IBM Executive Partner Italy Salesand strategic Deals Leader. Dalle barriere per il raggiungimento degli obiettivi digitali alle imprese cognitive, l’intervento ha richiamato l’attenzione anche sulla volontà di investire sulla città di Rieti col nuovo polo tecnologico. Spazio anche all’arte nella fase congressuale pomeridiana con l’intervento di Giorgio Nottoli, presidente dell’Associazione Sabina Elettroacustica, che ha evidenziato come l’elettronica sia una straordinaria risorsa per lo sviluppo della musica. Camelia Boban di Wikidonne si è soffermata sul gender gap in wikimedia, sottolineando le differenze di genere  in termini di rappresentanza, contenuti e partecipazione. Nel corso della giornata si sono svolti inoltre i corsi di alfabetizzazione digitale per ultracinquantenni, i corsi per studenti sul mondo della stampa 3d, l’hackathon sulla mobilità sostenibile e la presentazione della biografia di Giovanni Cupidi “Noi siamo immortali”, intervistato da Luca Francescangeli.
Foto: Massimo Renzi ©
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