Eroina alla stazione di Rieti: arrestato un nigeriano

(da comunicato dei Carabinieri) Nel pomeriggio di ieri, 25 ottobre, nel corso di un mirato servizio dei Carabinieri finalizzato alla repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti nel capoluogo, i militari della compagnia di Rieti hanno arrestato un soggetto, E. P. 23 anni di nazionalità nigeriana, poiché ritenuto responsabile di spaccio di sostanze stupefacenti.

I militari sono stati insospettiti dai movimenti del giovane e lo hanno pedinato. Nel corso del servizio i Carabinieri hanno notato che il giovane, dopo aver incontrato un connazionale nei pressi della stazione ferroviaria di Rieti, con quest’ultimo ha percorso a piedi per alcune decine di metri l’adiacente viale Morroni, finché i due non si sono salutati, scambiandosi furtivamente un piccolo involucro.

Il movimento non è, però, sfuggito ai i militari, che immediatamente sono intervenuti ed hanno bloccato entrambi i soggetti. Sottoposti a perquisizione personale, i due sono stati trovati in possesso, rispettivamente, uno di un involucro contente 4 dosi di eroina per un peso complessivo di circa 2 grammi, e l’altro di denaro contante per 120 euro in banconote di diverso taglio, verosimilmente frutto della cessione di stupefacente appena attuata.

La successiva perquisizione domiciliare, operata dai militari a Cantalice, presso la struttura dove il giovane nigeriano è ospitato, ha consentito ai Carabinieri di rinvenire del materiale atto al confezionamento delle singole dosi di stupefacente.

Sulla scorta di quanto accertato, il giovane è stato tratto in arresto in flagranza di reato di spaccio di sostanze stupefacenti e, su disposizione del sostituto procuratore di turno presso la Procura della Repubblica di Rieti, è stato ristretto in regime di arresti domiciliari nella struttura in cui è alloggiato.

Foto: RietiLife ©

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