Telenovela (quasi) finita: porte aperte per Rieti-Vibonese. Ma le telecamere non sono pronte

(ch.di.) La partita di martedì 16 ottobre tra Rieti e Vibonese in programma alle 14.30 allo Scopigno e valida per la Serie C girone C (settima giornata) si giocherà a porte aperte. La decisione è arrivata dopo le riunioni delle ultime ore e il sopralluogo di ieri, soprattutto sui lavori di adeguamento intorno allo Scopigno. Lavori che devono sì essere completati (sia sul sistema di videosorveglianza che sulle strutture), ma che sono stati ritenuti sufficienti affinché la partita si potesse giocare con il pubblico sugli spalti. È la prima gara della stagione amarantoceleste a porte aperte, dopo tre sfide senza tifoseria.

TELECAMERE E RIMOZIONE DETRITI – Sarà, dunque, una gara a porte aperte a patto che ci siano steward nei varchi di prefiltraggio in cui mancano i cancelli (ordinati, devono arrivare), ma pure che vengano posizionate delle telecamere mobili che riprendano l’accesso degli spettatori, in attesa che vengano attivate quelle installate in questi giorni proprio all’ingresso dello stadio (come si vede in foto) e che vengano rimossi i detriti dal cantiere, per evitare che ci siano nella zona oggetti contundenti. In città, comunque, per martedì non sono attesi molti tifosi ospiti: a quanto risulta saranno una ventina da Vibo Valentia, più qualche tifoso che vive o lavora nella zona. Per il match, comunque, c’è l’impegno della Questura reatina a garantire la massima sicurezza con l’impiego di tutti gli uomini e mezzi necessari. Intanto il sindaco Antonio Cicchetti, che ha effettuato un sopralluogo in solitaria allo stadio mentre veniva eseguito il Gos, ha affermato: “I lavori certo non si fermano qui. Si fermeranno solo il giorno della gara e riprenderanno subito dopo. Verrà steso dell’asfalto mentre siamo in attesa dei cancelli” che non saranno disponibili per questa partita.

LA NOTA DELLA PREFETTURA – “Presieduta dal Prefetto Giuseppina Reggiani si è svolta oggi, in Prefettura, una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica per definire le misure da adottare in merito allo svolgimento dell’incontro di calcio Rieti-Vibonese, programmato per il 16 settembre 2018 – scrivono dalla Prefettura – alla riunione hanno partecipato, oltre ai vertici delle Forze dell’ordine, il Consigliere con delega allo sport del comune di Rieti, il Comandante della polizia municipale di Rieti nonché i rappresentanti dei Vigili del Fuoco e del Football Club Rieti. Nell’incontro, preso atto degli esiti del sopralluogo effettuato presso lo stadio ‘Manlio Scopigno’ dalla Commissione comunale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo, sono state impartite prescrizioni specifiche finalizzate a garantire lo svolgimento della manifestazione, alla presenza di entrambe le tifoserie, in condizioni di sicurezza”.

DAL COMUNE – Di seguito una dichiarazione del Sindaco di Rieti, Antonio Cicchetti, e del Consigliere delegato allo sport, Roberto Donati. “L’odierna riunione del Gruppo Operativo Sicurezza sulla situazione dello Stadio Scopigno ha dato l’esito positivo che tutti ci aspettavamo, sul quale non avevamo dubbi, e che permetterà ai tifosi reatini di assistere al match contro la Vibonese, in programma martedì 16 ottobre. Siamo soddisfatti per il risultato ottenuto grazie all’impegno della nostra Amministrazione e alla collaborazione della società Fc Rieti, della Prefettura e di tutte le Forze dell’Ordine del territorio. Ringraziamo la ditta esecutrice per l’impegno profuso affinché le tempistiche dell’intervento venissero rispettate. Ci uniamo idealmente ai tifosi reatini che già dalla prossima partita potranno tornare a sostenere i colori amarantocelesti come meritano”.

“GRAZIE A QUESTURA, PREFETTURA E COMUNE” – Il Football Club Rieti sul tema ha diramato una nota ufficiale: “Dopo la riunione odierna del Gruppo Operativo Sicurezza (GOS) sono state emanate alcune disposizioni dalla Prefettura per effettuare la partita contro la Vibonese a porte aperte e con la corretta organizzazione della forza pubblica. Un ringraziamento al contributo di tutti gli enti interessati, Prefettura, Comune e Questura, che permetteranno ai nostri tifosi di tornare finalmente a riempire lo Stadio Centro d’Italia – Manlio Scopigno”.

Foto: RietiLife ©

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