Atletica, i reatini Faraglia e Capasso campioni d’Italia con la 4×100 ai Tricolori del Guidobaldi

Non si poteva concludere meglio il campionato italiano in casa. I reatini della Studentesca Milardi, Flavio Faraglia e Jacopo Capasso, con Federico Morseletto e Angelo Ulisse, non sbagliano nella 4×100 e trionfano nell’ultimissima gara dei Tricolori Cadetti di Rieti. Una staffetta perfetta con l’ultima frazione-monstre di Ulisse che porta il testimone laziale per primo al traguardo (43.57).

È la Lombardia a far festa a Rieti. La rappresentativa lombarda vince la classifica combinata cadetti+cadette ai Campionati Italiani Under 16, allo stadio Guidobaldi di Rieti, totalizzando 593,5 punti. Al secondo posto, con appena due punti e mezzo in meno, si classifica il Veneto (591). A seguire il Lazio (560). La Lombardia primeggia anche nella classifica maschile con 311 punti davanti al Lazio (288) e al Veneto (287), mentre nella graduatoria femminile è la rappresentativa veneta a dominare con 304 punti.

TRICOLORE CADETTI: BRUGNOLO ANCORA DA RECORD – Nella mattinata conclusiva di Rieti, condizionata di nuovo dalla pioggia, il risultato-copertina è la migliore prestazione italiana stabilita da Greta Brugnolo nel pentathlon. La 14enne veneziana aggiunge un punto al limite nazionale che le apparteneva dallo scorso giugno, portandolo a uno score di 4668 e confermandosi campionessa italiana dopo l’edizione di Cles 2017. Il campano Simone Cuciniello, detentore della MPI nel giavellotto, guadagna uno dei titoli più scontati dell’intera rassegna scagliando l’attrezzo a 65,48. Interessanti i confronti nei 300hs: il primatista nazionale Riccardo Ganz (Veneto) si impone con 38.50 ma il friulano Marco Ghergolet (38.52) sale al quarto posto delle liste all-time. Al femminile, la piemontese Ludovica Cavo diventa la quinta cadetta all-time con 43.94. Zoe Tessarolo (Veneto) si migliora fino a 40.02 per il titolo dei 300 sotto la pioggia, vinto al maschile da Marco Zunino (35.55).

EUROPEAN SPRINT FESTIVAL, È DOPPIETTA FRANCIA – Doppietta francese nella prima edizione del Festival Europeo della Velocità Giovanile, la manifestazione organizzata da FIDAL con il supporto di Regione Lazio nell’ambito del weekend tricolore cadetti. Le finali corse sotto la pioggia allo stadio Guidobaldi di Rieti hanno messo in evidenza alcuni dei migliori nuovi sprinter del continente e hanno incoronato il francese Jeff Erius al maschile e la connazionale Serena Kouassi tra le donne nella sfida degli 80 metri. A premiare i vincitori di questa edizione inaugurale è stato il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, insieme al presidente FIDAL Alfio Giomi e all’olimpionica Gabriella Dorio. Come logico, viste le vittorie individuali, la Francia ha conquistato anche la classifica a squadre.

VERSO RIETI 2020 – Lui di Strasburgo, un colosso del 2004, vanta un personale sui 100 di 11.07 corso a luglio controvento (-2.3). Lei parigina di Pontault-Combault, chioma dorata, è di un anno più grande e dimostra mezzi fisici già notevoli. La scuderia di sprinter transalpini si rinnova con questi due talenti che, in prospettiva, potrebbero tornare a Rieti per i Campionati Europei U18 del 2020. (da Fidal.it)

Foto: Maurizio De Marco/FIDAL ©

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