Puliamo il mondo, studenti e associazioni all’iniziativa di Legambiente

Puliamo il Mondo è l’edizione italiana di Clean up the World, il più grande appuntamento di volontariato ambientale del mondo. Portata in Italia nel 1993 da Legambiente, che ne ha assunto il ruolo di comitato organizzatore, è presente su tutto il territorio nazionale grazie all’instancabile lavoro di oltre 1.000 gruppi di “volontari dell’ambiente”, che organizzano l’iniziativa a livello locale in collaborazione con associazioni, aziende, comitati e amministrazioni cittadine.

La campagna è prima di tutto un gesto semplice da fare insieme per rinsaldare il rapporto tra ambiente e cittadini, comunità ed enti pubblici, scuole e famiglie, che diventa un segnale importante anche di solidarietà e inclusione sociale, da lanciare in un momento storico cruciale in cui troppo spesso si fanno strada forme di intolleranza e violenza.

Con il patrocinio del Comune di Rieti, Assessorato all’Ambiente ed il contributo dell’azienda Asm Rieti Spa gli eventi si sono svolti in due momenti. Nella mattinata di venerdì 28 gli studenti dell’istituto A.M. Ricci accompagnati dai volontari del Circolo Centro Italia di Rieti hanno effettuato una passeggiata lungo le vie del quartiere Micioccoli.

Nel pomeriggio l’iniziativa è stata raccolta dall’associazione Reatina Loco Motiva che ha organizzato un pomeriggio con una passeggiata lungo le vie del Centro storico. L’iniziativa di venerdì 28 settembre ha visto la partecipazione del Circolo Centro Italia di Legambiente, Ari Onlus e Volontari per forza di Benito Rosati. Il colorito gruppo ha attraversato vie e vicoli del Centro storico partendo dal Centro Sant’Eusanio proseguendo poi nel rione Porta d’Arce e dei Pozzi.

Il prossimo evento si terrà domenica 7 ottobre con una passeggiata ecologica lungo la pista ciclabile tra i quartieri di Quattro Strade e Madonna del Cuore. I volontari del Circolo invitano i cittadini a partecipare, il punto di ritrovo è la rotatoria di Quattro strade alle ore 10 . In caso di maltempo l’evento sarà annullato.

Foto: Legambiente ©

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