Il Reate Festival decolla all’aeroporto di Fiumicino e atterra sulla Rai: 2 mesi di concerti al Flavio

(di Chiara Pallocci) Lo spettacolo e i grandi appuntamenti del Reate Festival tornano ad accendere Rieti. “Questo Festival nasce per merito dell’assessore Formichetti che, nel 2009 volle valorizzare il Flavio” ricorda Lucia Bonifaci, Sovrintendente generale del Reate Festival che, quest’anno, festeggia la sua decima edizione. Dal 5 ottobre al 24 novembre il teatro ospiterà il grande teatro musicale, con repertori che abbracceranno diversi ambiti stilistici: “Una manifestazione che negli anni ha dato lustro alla città – dichiara soddisfatto l’assessore Formichetti – oltre 4mila persone, negli anni, hanno partecipato attivamente a questa rassegna”.

L’ERA LETTA – Certo, all’epoca della sua istituzione, c’erano grandi e differenti risorse: “Grazie al Presidente, Gianni Letta, ai tempi Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, abbiamo avuto accesso a fondi essenziali – commenta Bonifaci – Ma dobbiamo ringraziare, anche gli altri socia fondatori, tra i quali la Fondazione Varrone, la più regolare nel versare le quote associative. Grazie a Regnini che, nella duplice veste di Presidente della Camera di Commercio e di Asm, forse riuscirà a garantire il trasporto ai ragazzi che vorranno partecipare. Abbiamo soprattutto dei partner nuovi: Acea e Cotral

C’È LA RAI, PROMOZIONE IN AEROPORTO – Un battage pubblicitario di tutto rispetto per questa edizione 2018 che interesserà Rai Cultura: la Rai che manderà in onda la registrazione dell’opera in calendario per il 10 ottobre, “Il ritorno di Ulisse in Patria”, di Claudio Monteverdi; coinvolto anche l’aeroporto di Fiumicino dove, un video tematico, gira a loop su tutti gli schermi e, ancora, le riduzioni sui biglietti d’ingresso alle opere per chiunque presenti, congiuntamente, un ticket viaggio Cotral.

IL RAPPORTO CON LE SCUOLE – “Per il decennale debuttiamo a Roma, nel teatro di Villa Torlonia: piccolo ma perfetto – continua la sovrintendente Bonifaci – ma siamo stati soprattutto attenti a curare il rapporto con le scuole“. L’orchestra EuropaInCanto di Germano Neri presenterà, infatti, nell’ambito del Progetto Scuole, l’Aida di Verdi, “Pierino e il lupo” di Sergej Prokof’ev e “Il primo concerto dell’Orso Paddington”, di Herbert Chappel. Completano il cartellone i concerti organistici che si terranno nella Basilica di San Domenico di Rieti sul grande organo pontificio Dom Bedos-Roubo, un enorme strumento di quattordici metri che costituisce in assoluto uno dei maggiori risultati artistici della moderna arte organaria (Alessandro Alonzi, 21 ottobre; Daniele Rossi, 11 novembre). Quelli cameristici, che si terranno nella splendida cornice della Chiesa di Santa Scolastica-Auditorium Varrone, affidati al violinista Stefano Mhanna (9 novembre), al Quartetto di Sassofoni Accademia (16 novembre) e a giovani musicisti di talento (Giovani talenti dell’Istituto Musicale di Rieti, 25 ottobre e 17 novembre).

PROGRAMMA

biglietti per tutte le manifestazioni saranno in vendita, nei giorni dei concerti, presso il botteghino del Teatro Flavio Vespasiano. Nel caso degli spettacoli a Roma, ticket in vendita presso il Teatro di Villa Torlonia.

Foto: Gianluca VANNICELLI / Agenzia PRIMO PIANO ©

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