Ladri campani rubano ai cinesi a Villa Reatina: inseguimento sulla Salaria, due arresti

Nuovo furto a Rieti nelle stesse ore di quello consumato a Campoloniano (leggi). Non lontano, sono stati arrestati due ladri campani che hanno rubato in un negozio cinese di Villa Reatina.

(da comunicato della Questura di Rieti) La Questura di Rieti continua il suo incessante impegno nei servizi di controllo del territorio, finalizzati a rafforzare l’azione della Polizia di Stato nel contrasto dell’illegalità diffusa, con particolare riguardo ai furti, allo spaccio di sostanze stupefacenti ed all’immigrazione clandestina (guarda il video). In particolare, nella serata di ieri, è stata disposta dal Questore di Rieti Dott. Antonio Mannoni una ulteriore operazione ad alto impatto, attraverso mirati servizi straordinari di controllo del territorio attuati, nel centro storico reatino e lungo le principali arterie della provincia di Rieti dalle Volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, da pattuglie in borghese della Squadra Mobile della Questura di Rieti e con il concorso di pattuglie della Sezione della Polizia Stradale di Rieti e di equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Lazio, giunti dalla Capitale.

Nel corso dell’operazione, una pattuglia della Polizia Stradale, lungo la Via Salaria per l’Aquila, ha intercettato una Fiat Uno con due uomini a bordo ed ha tentato di fermarla per controllo. L’autovettura sospetta si è data immediatamente a precipitosa fuga al fine di eludere il controllo degli Agenti che si sono gettati prontamente all’inseguimento terminato a San Giovanni Reatino, dove i fuggitivi sono stati bloccati e trovati in possesso di strumenti da scasso, di una cassetta di acciaio di un registratore di cassa contenente oltre 300 euro, di un monitor, di un personal computer e di altri 300 euro in contanti occultati all’interno del veicolo.

La pronta indagine effettuata dagli Agenti della Polizia Stradale ha evidenziato che i due uomini, identificati per B.V., del 1985, pluripregiudicato per reati contro il patrimonio e N.M., del 1986, entrambi campani, in trasferta criminale a Rieti, avevano appena effettuato un furto all’interno di un esercizio di Villa Reatina, asportando il registratore di cassa, mentre gli altri oggetti rinvenuti e sequestrati erano stati rubati nella Capitale. I due ladri sono stati, pertanto, arrestati e messi a disposizione della locale Autorità Giudiziaria che li giudicherà per direttissima per rispondere del reato di furto aggravato.

NIGERIANO IN CARCERE – Il personale della Squadra Mobile della Questura di Rieti, inoltre, ha eseguito una misura di custodia cautelare in carcere nei confronti di un cittadino nigeriano, F.O., del 1982, poiché lo stesso ha violato più volte l’obbligo di dimora a Roma, con permanenza domiciliare nelle ore notturne, disposto a seguito di una rissa aggravata commessa ad Arezzo.

Foto: Questura di Rieti ©

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