Rieti è una “Venezia d’acqua dolce”: il libro di Lattaro a “Liberi sulla Carta”

La decima edizione di Liberi sulla Carta termina oggi, domenica 16 settembre dopo una kermesse di tre giorni presso la biblioteca Paroniana, il suo chiostro e il Teatro Vespasiano.

L’associazione culturale Bookeco, ospite presso il complesso di Santa Lucia con uno stand blu, presenterà  alle 16, all’interno della sala polifunzionale,il romanzo “Venezia d’acqua dolce” della presidente Cristina Lattaro con relatrice l’interprete e traduttrice Loretana Cicchetti

Il plot è ambientato a Rieti e tocca generi diversi quali il giallo, il thriller, l’horror e l’esoterismo. La città e il suo fiume, il Velino, offrono lo scenario e i protagonisti di una storia originale che avvince a ogni pagina svelando scorci segreti di luoghi incantevoli e di un passato intimamente legato a ogni pietra del suo abitato.

Ciottoli bianchi custodi delle anime di annegati d’ogni tempo. Una medium scomparsa da anni e una banda di malavitosi risucchiati in un vortice visionario che trascinerà tutti verso un oscuro fondale illuminato dai riflessi di un passato ancora vivo. Una storia liquida come il fiume attorno a cui si snoda, dove la quiete è solo un’illusione; un’illusione che non risparmierà nessuno, nemmeno il lettore, in un susseguirsi di colpi di scena e rivelazioni.

Foto: RietiLife ©

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