La Fondazione Varrone aderisce alle Giornate del patrimonio con “Notte a Palazzo” e “Spazio all’Arte”

La Fondazione Varrone, in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio del prossimo 22 e 23 settembre, organizza “Notte a Palazzo” e “Spazio all’Arte”, due eventi che hanno lo scopo di far conoscere Palazzo Potenziani e la sua Collezione permanente sotto una nuova luce.

Le Giornate Europee del Patrimonio si svolgono in 50 Paesi aderenti alla Convenzione culturale europea e rappresentano un appuntamento annuale che ha lo scopo di promuovere e rendere maggiormente accessibile il patrimonio culturale condiviso riaffermandone la centralità. Sono circa 30.000 i luoghi della cultura che aderiscono alle Giornate Europee del Patrimonio con un numero stimato di circa 20.000 visitatori. Solo in Italia, nel 2017 sono stati organizzati 1335 eventi con oltre 200.000 turisti.

“L’Arte di condividere” (The Art of Sharing) è Il tema dell’edizione 2018 che ha l’obiettivo di favorire la costruzione di legami più stretti e significativi fra i luoghi della cultura, i territori e le comunità che essi rappresentano.

“Il patrimonio culturale va concepito come un elemento vivo e inclusivo. E’ per questo che abbiamo aderito con convinzione alle Giornate Europee del Patrimonio attraverso due iniziative che sintetizzano il nostro impegno per la valorizzazione e stimolo alla nuova produzione di arte e cultura”, ha dichiarato il presidente D’Onofrio. I due eventi sono stati inseriti tra quelli ufficiali promossi dal Ministero per i beni e le attività culturali. Con “Notte a Palazzo” la Fondazione Varrone propone una visita teatrale a Palazzo Potenziani, organizzata in collaborazione con il Gruppo Jobel, che si svolgerà sabato 22 settembre alle 21,30 e, in replica, alle 22,30.

Ai i più piccoli è dedicato “Spazio all’Arte”, in cui i bambini dai 5 ai 10 anni potranno visitare “La Collezione d’Arte” della Fondazione Varrone. Opere di Antonino Calcagnadoro e Giuseppe Ferrari” e, a seguire, partecipare ad uno dei laboratori artistici proposti:

– sabato 22, ore 16,30, laboratorio “Mi guardo… mi ritraggo” a cura dell’Associazione IterArt;

– domenica 23, ore 10,30, laboratorio “Incontro ed espressione”, a cura dell’Associazione Bubuleya;

– domenica 23, ore 16,30, laboratorio “Il ritmo dei grigi” a cura dell’Associazione “L’altro Studio”.

La partecipazione agli eventi è libera e su prenotazione fino ad esaurimento posti. La prenotazione è obbligatoria scrivendo alla casella di posta elettronica [email protected] o telefonando allo 0746.491423 (int.4) oppure allo 0746.294906 negli orari di apertura della mostra.

Le Giornate europee del Patrimonio sono Social Media friendly e possono essere seguite e condivise con gli hashtag ufficiali #artedicondividere #GEP2018 #EuropeForCulture.

Foto: (archivio) RietiLife ©

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