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(di Roberto Pentuzzi) La conclusione della stagione anticipata doveva essere un vantaggio per la società della Npc Rieti. Poi la conferma di coach Alessandro Rossi ha messo nelle condizioni migliori lo staff reatino per costruire la squadra a giugno, perché i migliori team si costruiscono proprio in questo mese.
Pe ora, il diesse Gianluca Martini ed il presidente Giuseppe Cattani hanno contattato diversi procuratori di giocatori importanti, ma al momento l’unico atleta certo di vestire la casacca amarantoceleste, la prossima stagione, è il capitano Angelo Gigli.
In realtà il primo colpo di mercato è praticamente fatto, infatti c’è già un preaccordo con Simone Tomasini, ma il giocatore venticinquenne che ha da poco terminato i play off con Legnano, dovrà ancora risolvere dettagli burocratici con la sua ultima società, prima che possa essere data l’ufficialità. Può giocare sia play che guardia, è un ottimo difensore, con doti fisiche importanti per un esterno, insomma uno dei giocatori che potrebbe fare al caso della pallacanestro di coach Rossi.
Da qui parte un incastro che coinvolge in primo luogo Marco Evangelisti di Agrigento, ha già giocato a Rieti da giovanissimo, per poi diventare uno degli italiani più forti della categoria. La Npc è appesa ad una sua decisione, è stata fatta una proposta interessante, ma l’esperta guardia sta riflettendo per motivi personali, che lo legano alla città siciliana, se accettare o declinare.
Una eventuale conferma, detterebbe le altre potenziali mosse, in particolare modo quella di Claudio Tommasini, che però vorrebbe accasarsi in serie A1 e quella di Marcos Casini, che vorrebbe restare, ma in quel ruolo sarebbero in troppi. Il mercato di Martini e Rossi non disdegnerebbe di scegliere come primo americano un play, alcuni sono stati già contattati, ma dipende tutto da come parte l’assetto dei piccoli. Questa dovrebbe essere una settimana interlocutoria, in attesa delle prime conferme o rifiuti di proposte.
Foto: LEGNANO NEWS ©
