Vaccini, la Regione: “Copertura al 97%, solo 30 bambini rischiano di non entrare a scuola”

(Ansa) – “Il tasso di copertura qui nel Lazio ha avuto un balzo in avanti molto importante: siamo oltre il 97% per la fascia 0-6 anni, quella per cui viene indicato l’obbligo, che riguarda l’esavalente e la quadrivalente, le dieci obbligatorie. C’e’ stato un alto livello di risposta da parte delle famiglie. Le famiglie possono stare tranquille rispetto al dato attuale”. Così il coordinatore della cabina di regia della sanità del Lazio, Alessio D’Amato, a margine di una iniziativa in giunta, a chi gli chiedeva della situazione di vaccini e scuole nella regione.

“I dati che abbiamo (sui non vaccinati, ndr) sono molto bassi – ha spiegato -; quelli nella ‘corte’ dei nati del 2015 che oggi hanno 2-3 anni erano oltre 46 mila. Coloro che hanno rifiutato le vaccinazioni sono circa 30 unità. Stiamo parlando di numeri minimi rispetto alla platea totale che invece ha aderito alla campagna vaccinale”.

A chi gli chiedeva se quei trenta non potranno entrare a scuola alla scadenza degli obblighi, D’Amato ha risposto: “E’ come quando si va in piscina: se hai la cuffia entri, se non ce l’hai non entri. Se a un certo punto la famiglia decide di non procedere alle vaccinazioni non si può mettere a repentaglio la salute altrui. Però, ripeto: si tratta di una questione molto limitata e circoscritta nei numeri”.

Foto: (archivio) RietiLife©

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