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(di Roberto Pentuzzi) Incredibile vittoria della Npc Rieti contro Tortona per 78-74 dopo un tempo supplementare. Il successo proietta la squadra di Rossi a ridosso della zona play-off.
La squadra di coach Rossi batte di nuovo Derthona e si conferma la bestia nera dei piemontesi, che si sono suicidati in una gara che sembrava sotto il loro controllo, avanti anche di 17 punti con una brutta Rieti.
Ad un certo punto Olasewere ha suonato la carica in mezzo al parquet, urlando in faccia ai compagni di mettere più grinta, non è stato perfetto, ma ha messo in campo una fisicità ed un carattere straordinari. I peggiori in campo fino a quel momento l’hanno portata a casa. Prima 6 punti consecutivi di Hearst hanno consentito di chiudere 63-63 ed andare all’over time, poi due triple di Tommasini hanno chiuso la gara riportando in Sabina due punti pesantissimi, in una giornata che poteva essere molto negativa per i risultati degli altri.
Pessimo primo quarto per la Npc, che batte il record delle realizzazioni in negativo, solo 8 punti segnati in 10 minuti. Squadra reatina incerta e confusionaria in attacco, quasi spaurita, cominciano male i due americani, anche Gigli in difficoltà sotto i tabelloni, con Sorokas e Garri padroni della lunetta, termina 17-8.
Qualche segnale di risveglio è arrivato ad inizio della frazione, con Olasewere e Casini, ma l’ingresso in campo di Gergati e Radonjic spaccano la partita, e danno ai padroni di casa un vantaggio parziale di 14 punti, ridotto grazie ad una tripla del giovane Conti che limita i danni, 41-30 al riposo.
Nel terzo quarto è bastato aumentare l’intensità difensiva, insieme alla carica di Olasewere, per riavvicinarsi agli avversari, dopo un meno 17. Parziale di 7-0 dei reatini, poi punti da Savoldelli, Carenza e di nuovo Olasewere, consentono alla Npc di chiudere ancora in partita (51-45), nonostante il play Tommasini non riesca ad entrare in partita.
Incredibile ultimo periodo in cui Rieti riesce a recuperare con il grande contributo di una pessima Tortona, un inguardabile Hearst fino a quel punto, mette i 6 punti determinanti, sono soprattutto decisi i tiri liberi finali, fa due su due ed impatta una partita che sembrava senza speranza, 63-63 e si va al supplementare.
Sempre più bloccato Garri e compagni, dopo i buoni contributi di Spanghero e Radonjic, il solo Sorokas ha realizzato negli ultimi 5 minuti, Johnson fa delle scelte sbagliate, mentre Hearst diventa irresistibile, Olasewere ha tenuto eroicamente il campo nonostante i 4 falli a carico.
Foto: SANTOPRETE ©
