Una casa dello studente per gli universitari in città: è in via del Porto e “mancano solo gli arredi”

(di Antonio Bianco) Dopo 20 anni apre la casa dello studente a Rieti. Il progetto è stato presentato questa mattina nella nuova sala polifunzionale dell’Ater in via del Porto, alla presenza del governatore uscente Zingaretti, delle istituzioni politiche e del commissario straordinario, Giancarlo Cricchi. La struttura, costata 1,9 milioni di euro e finanziata dalla Regione Lazio), sarà composta da 10 mini appartamenti, per un totale di circa 1000 metri quadri e si trova proprio in via del porto, a un passo dal centro. E sarà dotato di un sistema di impiantistica domotica, insomma sarà tutto automatizzato e Smart. “Mancano solo gli arredi”, ha spiegato il commissario straordinario, Giancarlo Cricchi.

Gli alloggi sono raggiungibili attraverso accessi diretti e sono così distribuiti: soggiorno con angolo cottura, un servizio igienico ed un livello superiore ricavato su soppalco ligneo con affaccio sul soggiorno dove sono state ricavate zone letto, ad eccezione dell’alloggio n°2 (alloggio per disabile con ascensore).

Al piano terra si trovano locali destinati a servizi: locale caldaia, lavanderia, servizi igienici e magazzini oltre alle funzioni correlate a disposizione degli studenti: portineria, corti comuni, saletta caffè, sala lettura, sala polifunzionale, deposito bici (con predisposizione di prese per ricarica bici elettriche).

La struttura sarà utilizzabile anche da tutti quegli studenti fuori sede che frequentano la Sabina Universitas (presente alla presentazione anche il presidente del consorzio universitario, Maurizio Chiarinelli) e i suoi corsi.

“Finalmente – ha detto il presidente Zingaretti – la nuova casa dello studente è una realtà. Leggo che era dal 1999 che andava avanti l’iter burocratico. Dopo tanti anni siamo riusciti a concretizzare un progetto, che un po’ per pigrizia, rischiava di non vedere la luce. Importante la scelta di farla in questo luogo, in modo che possa dare un contributo alla rivitalizzazione di questo bellissimo centro storico”.

Dello stesso avviso si è dichiarato il vicesindaco Sinibaldi. “L’esigenza – ha sottolineato – di far rivivere il entro storico è uno degli obbiettivi della giunta Cicchetti. Questa struttura porterà molti studenti da fuori e darà dignità al nostro capoluogo di provincia. Per noi resta un punto di partenza per rivitalizzazione il nostro patrimonio pubblico”.

Foto: Gianluca VANNICELLI /Agenzia PRIMO PIANO©

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