Il Consorzio industriale lancia l’allarme: “A rischio il servizio di depurazione, la Sogea ci deve tre mensilità”

“Mentre infuria la polemica tra Sogea e Acqua pubblica sabina sulla gestione del servizio idrico integrato e nel momento in cui pervengono ai cittadini di Rieti “salate” bollette di pagamento da parte della Sogea, l’unico soggetto che ne sta immotivatamente e pesantemente pagando le conseguenze è il Consorzio per lo Sviluppo Industriale, che provvede alla depurazione di tutti i reflui della città di Rieti e che, senza giustificazione alcuna, non viene da tempo pagato come sarebbe invece dovuto in virtù di un regolare contratto”. Così il presidente Andrea Ferroni (nella foto) interviene sulla vicenda gestore unico.

“Siamo a fine gennaio – prosegue Ferroni – e la Sogea, pur incassando i soldi dei cittadini, ha in arretrato da saldare verso il Consorzio tre mensilità del 2017, oltre al conguaglio dello stesso anno”. “Il problema va affrontato tempestivamente perché – spiega il presidente – si tratta di cifre importanti che creano difficoltà finanziarie al Consorzio il quale, così continuando entrerà a breve in sofferenza anche rispetto alla spesa corrente e non sarà pertanto più nelle condizioni di garantire il servizio di depurazione per l’intera città di Rieti, incluse le frazioni”.

Foto: (archivio) RietiLife©

 

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