Il centrosinistra attacca Cicchetti e Cascioli: “Piano di rientro è ora a 20 anni, perché non avete aderito?”

I consiglieri di centrosinistra hanno depositato in Comune un’interpellanza a risposta scritta sul mancato utilizzo dell’articolo 1, comma 494-bis-Piano di Riequilibrio finanziario (emendamento c.d. salva Napoli). Nel documento si chiede al sindaco Cicchetti e all’assessore al Bilancio Cascioli, di “conoscere i motivi che hanno indotto l’amministrazione a non utilizzare la rimodulazione come offerto dalla norma sopra indicata, che avrebbe permesso di spalmare il debito su più anni, con un indebitamento annuo ridotto, così rinunciando a tutti i benefici che ne sarebbero conseguiti”.

Dato che con la legge di bilancio 2018 è stato approvato un emendamento grazie al quale i Comuni in pre-dissesto hanno tempo fino a 20 anni (rispetto ai 10 di oggi) per rimodulare i piani di riequilibrio e ripianare così gli squilibri finanziari.

“Questo provvedimento – scrive la minoranza – risulta di fondamentale importanza per i comuni che hanno squilibri strutturali in grado di provocare il dissesto finanziario, poiché l’allungamento del periodo massimo di costruzione del piano consente di migliorare le proprie condizioni di efficacia e di applicazione pratica del piano stesso, spalmando interventi spesso drammatici per la cittadinanza in un lasso temporale doppio rispetto a quello attuale”.

E conclude l’opposizione: “Per usufruire di questa opportunità sarebbe stato necessario inviare la richiesta, contenuta in una apposita deliberazione di Consiglio comunale, alla Corte dei conti ed al ministero dell’Interno entro il 15/01/2018″.

Foto: (archivio) RietiLife©

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